Scopri i progetti
Ogni giorno facciamo scelte sfidanti per portare a termine progetti unici. Ne abbiamo selezionati alcuni che rappresentano il nostro approccio e la nostra visione.
Offshore E&C
Da decenni siamo leader nella progettazione e realizzazione di impianti Offshore di qualsiasi dimensione. Abbiamo deciso di raccontarvi nello specifico alcune delle soluzioni più innovative che abbiamo applicato in questo settore in diversi paesi del mondo.
Il primo sistema di produzione in acque profonde realizzato nei mari della Guyana, con una profondità compresa tra i 1.500 m e i 2.100 m e il primo e unico cantiere di fabbricazione onshore di strutture sottomarine in Guyana.
Saipem, in collaborazione con Saudi Aramco, ha raggiunto un nuovo record di tiro a terra di pipeline con il progetto Berri Downstream Pipeline. Per le operazioni di shore pull è stato utilizzato il più grande e potente pulling winch mai utilizzato in Arabia Saudita, con una capacità di tiro di 800 t.
Nel settembre 2022 sono stati assegnati da Eni Costa d’Avorio due contratti per il progetto Baleine Phase 1,per sviluppare il giacimento Oil & Gas di dimensioni rilevanti appena al largo della Costa d’Avorio, a una profondità di 1.200 metri.
Blue Stream è stato un banco di prova sia per Saipem che per l’industria. Allora non si era mai lavorato a una profondità di quasi 2.200 metri.
Scoperto nel marzo 2009, il giacimento di gas di Jangkrik si trova a circa 70 km dalla costa del Borneo, in Indonesia, a una profondità del mare compresa tra 250 e 500 metri.
Il Trans Adriatic Pipeline gestisce 878 km di gasdotto, in linea con gli standard di preparazione e responsabilità a livello mondiale.
Ogni anno il progetto Ichthys produce 8,4 milioni di tonnellate di GNL e 1,6 milioni di tonnellate di GPL, oltre a circa 100.000 barili di condensati al giorno nella fase di picco.
Il giacimento di Kashagan, situato nel Mar Caspio settentrionale (Kazakistan), è uno dei più grandi giacimenti di petrolio scoperti negli ultimi 30 anni. Lo sviluppo di questo progetto complesso ha rappresentato una sfida importante data la profondità estremamente basse delle acque, le difficili condizioni ambientali e il limitato accesso al Mar Caspio che hanno portato Saipem a sviluppare soluzioni innovative uniche nel loro genere.
Situato nella sezione britannica del Mare del Nord.Il progetto è un contratto EPRD (engineer, procure, remove and dispose) per il decommissioning dei topside e jacket della piattaforma Miller di BP.
Supporto alle attività di perforazione, ispezioni e interventi sulle strutture sottomarine del campo di Njord grazie al progetto Hydrone di Saipem.
Front End Engineering Design: il progetto FEED nella costa Nord del Qatar ha l'obiettivo di incrementare le estrazioni di gas naturale.