Il progetto
Nel settembre 2022 sono stati assegnati da Eni Costa d’Avorio due contratti per il progetto Baleine Phase 1, per sviluppare il giacimento Oil & Gas di dimensioni rilevanti appena al largo della Costa d’Avorio, a una profondità di 1.200 metri.
Baleine è la più grande scoperta commerciale avvenuta nel paese degli ultimi 20 anni. Contribuirà a generare energia in Costa d’Avorio, rafforzando il ruolo del paese come hub energetico nella regione. Saipem ha contribuito alla scoperta del giacimento, con l’impiego dalle navi di perforazione Saipem 10000 e Saipem 12000.
Un progetto straordinario
Il primo contratto prevede attività di ingegneria, approvvigionamento, costruzione e installazione (EPCI) di e subsea umbilicals, flowline e riser (SURF), nonché di un gasdotto onshore da collegare alla rete di distribuzione. La posa offshore di flexible lines, riser e umbilicals è stata effettuata dalla nave FDS2 di Saipem che ha permesso un’accelerazione dello sviluppo del progetto.
Il secondo contratto - anch’esso sviluppato in tempi rapidi - ha compreso attività di ingegneria, approvvigionamento, costruzione e commissioning relative alla ristrutturazione della Firenze FPSO, oltre a 10 anni di gestione e manutenzione della nave. Lo scopo del lavoro ha riguardato le ristrutturazioni, le sostituzioni, gli aggiornamenti e estensione di vita della FPSO, insieme alle attività di fabbricazione e integrazione dei sistemi di mooring e turret, e dei topside della FPSO, per supportare la produzione di plateau di 15.000 bbl/giorno e circa 17,5 milioni di piedi cubi standard al giorno (MMSCFD) di gas associato.
La FPSO, con un POB massimo di 76 persone, ha iniziato la prima produzione petrolifera ad agosto 2023 e quella di gas a novembre 2023.