Il complesso QAFCO V e VI in Qatar, è il più grande impianto di urea al mondo, realizzato su tre siti diversi superando sfide logistiche e ambientali, adottando soluzioni innovative per l’efficienza, la sostenibilità e il recupero di CO₂.
Nong Fab LNG è un terminale di rigassificazione con una capacità di 7,5 MMTPA (milioni di tonnellate all’anno).
Stockholm Exergi BECCS è un progetto innovativo per la cattura e lo stoccaggio permanente di 800.000 tonnellate di CO₂ biogenica all’anno, ottenuta dal trattamento dei gas di combustione della centrale termica di Stoccolma, alimentata a biomassa.
Il progetto Profertil a Bahìa Blanca era, all’epoca della sua costruzione, il più grande impianto a treno singolo del mondo, con una capacità di 3.250 tonnellate/giorno di urea.
Situato a 260 km al largo di Luanda, in Angola, lo sviluppo del giacimento di Kaombo è iniziato nel 2014 con l’aggiudicazione del contratto EPCI da parte di Total Angola per l’ingegneria, l’approvvigionamento, la costruzione, l’installazione, il commissioning e la gestione di due unità FPSO ancorate con ormeggio a torretta.
Il progetto riconosciuto come la “1a conversione al mondo di una raffineria tradizionale in bioraffineria”, ha posto le basi per una collaborazione strategica avviata nel 2023 tra ENI e Saipem, finalizzata alla riconversione di impianti esistenti in bioraffinerie e allo sviluppo di nuovi siti produttivi.
Nel settembre 2022 sono stati assegnati da Eni Costa d’Avorio due contratti per il progetto Baleine Phase 1, per sviluppare il giacimento Oil & Gas di dimensioni rilevanti appena al largo della Costa d’Avorio, a una profondità di 1.200 metri.
Il Trans Adriatic Pipeline gestisce 878 km di gasdotto, in linea con gli standard di preparazione e responsabilità a livello mondiale.
Woodside Energy, società australiana, sta sviluppando il giacimento di gas Scarborough nel Bacino di Carnarvon, a 375 km dalla costa occidentale. Per il progetto "Scarborough Energy", Saipem ha installato una trunkline per collegare una FPU a 950 metri di profondità al secondo treno di liquefazione del Pluto LNG.
Il progetto Barzan Pipeline ha compreso il decommissioning e l’installazione di nuove condotte per il trasporto di gas acidi da tre pozzi con piattaforme di testa pozzo non presidiate, situati nel North Field Offshore dello Stato del Qatar, a un impianto di gas onshore esistente situato a Ras Laffan Industrial City, in Qatar. L’impianto di Barzan è gestito da Qatargas e in proprietà congiunta da QatarEnergy (93%) ed ExxonMobil (7%).
La raffineria DUQM è un progetto di rilevanza nazionale integrato in fase di sviluppo all’interno della Zona Economica Speciale di Duqm (SEZAD). La località di Duqm, situata a 600 km a sud di Muscat, si trova in una posizione strategica affacciata sul Mar Arabico e nell’ultimo decennio ha attirato numerose attività economiche dopo essere stata identificata dal governo dell’Oman come fulcro per lo sviluppo socio-economico della regione.
La linea ferroviaria ad Alta Velocità/Alta Capacità Milano-Verona è un progetto Lump Sum che comporta la progettazione, la costruzione, il collaudo e la messa in servizio di circa 100 km di nuove linee ferroviarie italiane, comprese le interconnessioni, tra Milano e Verona.