La decarbonizzazione non è soltanto una meta, ma anche un percorso, lungo il quale poniamo costantemente le basi per la tappa successiva per un futuro sostenibile.
Guardando al futuro, siamo consapevoli che il progresso di oggi e di domani poggia sulle spalle del progresso realizzato ieri.
Roadmap del Programma Net Zero e obiettivi a lungo termine
I 4 driver strategici
Ridurre
Ad oggi la roadmap di Saipem per la decarbonizzazione prevede l'impiego delle tecnologie esistenti; nel prossimo decennio si valuterà la progressiva introduzione di asset innovativi e più efficienti non appena questi saranno immessi sul mercato. Nel mentre, Saipem conduce studi sulle tecnologie più innovative, come le rinnovabili emergenti, da adottare nel lungo periodo man mano che queste si renderanno disponibili.
Ispirare
Per ottenere un cambiamento dobbiamo essere disposti a cambiare. Non è possibile implementare un piano climatico senza un profondo cambiamento di mentalità in tutta l'organizzazione. Dobbiamo essere in grado di ispirare gli stakeholder interni ed esterni tenendo conto delle loro esigenze e aspettative. Collaborazioni e partnership con istituzioni, centri di ricerca, università, start-up e altri settori industriali sono fondamentali, così come lo è sbloccare strumenti finanziari a supporto dei piani di decarbonizzazione.
Sostenere
Fedeli alla nostra storia, oltre a ridurre le emissioni puntiamo a una transizione equa e giusta promuovendo lo sviluppo energetico e l'accesso all'energia delle comunità locali nei Paesi in cui operiamo. Inoltre, vogliamo svolgere un ruolo anche nell'ecosistema globale al di fuori della catena del valore di Saipem, sostenendo e incoraggiando la protezione della biodiversità e il ripristino degli ecosistemi negli ambienti più vulnerabili.
Comunicare
La trasparenza non è utile esclusivamente per fornire al mercato la prova dei progressi dei nostri sforzi, ma ci stimola anche ad essere aperti e ad ascoltare attivamente le aspettative dei nostri stakeholder.
Il nostro programma Net Zero
Raggiungere il Net Zero di emissioni entro il 2050 è il principio guida dell'azione per il clima a livello mondiale. Sebbene questo obiettivo rappresenti un chiaro punto di arrivo, la strada per raggiungerlo può prendere direzioni diverse a seconda del settore.
Il nostro viaggio verso Net Zero si svilupperà lungo due direttrici principali: ridurre la nostra carbon footprint e aiutare i nostri clienti a fare lo stesso. Abbiamo in programma di ridurre le emissioni lungo tutta la nostra catena del valore con una serie di azioni strategiche; retrofit, renewal, energie rinnovabili, cattura del carbonio, combustibili alternativi, elettrificazione e trasformazione digitale.
All’interno del nostro programma Net Zero abbiamo pianificato una serie di azioni volte a ridurre le nostre emissioni e raggiungere gli obiettivi prefissati.
Le tre “R”
Le emissioni di Scope 1 e 2 saranno ridotte nel tempo tramite tre fasi chiave, riconducibili a tre ‘’R’’:
- Retrofit (2018-2030) - Prima fase di incremento dell'efficienza energetica delle operazioni e degli asset di Saipem tramite impiego delle migliori tecnologie disponibili.
- Renewal (2030-2040) - Seconda fase di sostituzione degli asset con asset innovativi, più efficienti dal punto di vista energetico e delle emissioni di gas serra, grazie anche a digitalizzazione e operazioni senza personale.
- Rinnovabili/CCS (2040-2050) - Terza fase di massiccio ricorso a tecnologie ed energie rinnovabili, sia tradizionali che avanzate, tra cui turbine eoliche galleggianti, energia solare galleggiante ed energia marina, insieme a una possibile applicazione di tecnologie di Carbon Capture and Storage dove fattibile.
Inoltre, le emissioni di Scope 1 e 2 saranno ridotte anche grazie alle seguenti linee d’azione:
- L’elettrificazione, consistente nel passaggio dalla produzione di elettricità da generatori alimentati con combustibili fossili alla rete elettrica.
- I combustibili alternativi, grazie alla sostituzione dei combustibili fossili con combustibili a basse emissioni di carbonio. (ad esempio biocombustibili HVO).
Lavorare insieme alla catena di fornitura
Una delle maggiori sfide nella riduzione della nostra carbon footprint è legata alle emissioni indirette, la cui quota maggiore proviene dalla catena di fornitura dell'azienda.
Saipem supporterà i clienti, i fornitori e i diversi attori della catena del valore nel loro percorso di decarbonizzazione, ponendosi come facilitatore di strategie e tecnologie a basso impatto in termini di emissioni di gas serra.
Le tappe del nostro percorso
Un viaggio luminoso
Nei giorni roventi del 2023 - l'anno più caldo mai registrato andando indietro fino al 1850 - Saipem ha posto una nuova pietra miliare in un percorso iniziato due anni prima.
Concepita come case study nel 2021, la Business Line Energy Carrier ha utilizzato i paesaggi baciati dal sole di Hamriyah, negli Emirati Arabi Uniti, come trampolino di lancio per lo sviluppo di un sistema fotovoltaico portatile.
Sulla base degli investimenti effettuati nel 2022, questo progetto "Net Zero" ha preso piede con una prima riduzione dell'inquinamento atmosferico e acustico, ottenuta addomesticando il gigante diesel con pannelli solari durante il giorno e immagazzinando l'energia solare in batterie per la notte. Nel 2023 è stato progettato e sviluppato un impianto fotovoltaico mobile più grande, da 110 kW, per eliminare completamente i generatori diesel durante il giorno e soddisfare i picchi di energia solo con l'energia del sole.
Una soluzione messa a punto per settori dinamici come i gasdotti e gli sviluppi ingegneristici più innovativi, il sistema fotovoltaico portatile di Saipem è racchiuso in un container da 40 piedi, facilmente trasportabile e certificato dalla Convention for Safe Containers.
E’ diviso in tre parti: innanzitutto, una struttura pieghevole in alluminio che ospita i pannelli solari, poi un compartimento coibentato e climatizzato che protegge il sistema di accumulo, gli inverter e tutti i componenti elettrici. Infine, una “camera aggiuntiva di sicurezza” che ospita un generatore diesel di emergenza, da utilizzare solo in caso di periodi prolungati di condizione di luce insufficiente.
76,2
tonnellate di CO₂ eq risparmiate da giugno grazie all'impianto solare containerizzato
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tonnellate di CO₂ eq risparmiate da giugno grazie all'impianto solare containerizzato
79%
riduzione della domanda di energia della base grazie a tutte le iniziative di efficienza energetica implementate nella base
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riduzione della domanda di energia della base grazie a tutte le iniziative di efficienza energetica implementate nella base