Le priorità gemelle della transizione energetica e della tutela del clima determinano lo scenario in cui il mondo si dovrà destreggiare.

In tale contesto, le infrastrutture energetiche sono il più importante propulsore di sviluppo sostenibile.

L’operatività al servizio della sostenibilità

In Saipem affrontiamo la transizione energetica come uno dei pilastri del piano strategico con un approccio dual business e sostenibile.

Operativamente, da un lato, ci proponiamo come partner tecnico delle imprese energetiche – aiutandole a realizzare i propri programmi e soddisfare i vincoli di sostenibilità, posti anche dal mondo finanziario, nell’ambito di progetti complessi su vettori energetici verdi o di transizione, come il biometano e il gas naturale liquefatto.

Dall’altro lato, forniamo impianti, soluzioni e servizi ad alto contenuto digitale e tecnologico, per rispondere ai trend di generazione distribuita dell’energia e ponendoci, dunque, anche come partner strategico per il Net Zero.

Attraverso le nostre competenze e tecnologie, mettendo a disposizione dei clienti soluzioni progettuali, ingegneristiche e tecnologiche innovative ed impegnando attivamente anche i nostri fornitori, contribuiamo alla decarbonizzazione lungo tutta la catena del valore.

 

Il Piano di sostenibilità di Saipem

Le coordinate da seguire per la nuova strategia di sostenibilità aziendale che deve ispirare la transizione energetica sono fissate negli obiettivi dell’Agenda Onu 2030 e nei 10 principi dello UN Global Compact.

Nel perseguire il nostro obiettivo di abilitatore per la transizione energetica, l’impegno e la visione sistemica di medio-lungo periodo si traducono in azioni e progetti nel Piano di sostenibilità di Saipem, "Journey to a sustainable business".

Il Piano di sostenibilità, che copre il quadriennio 2023–26, riflette uno dei principi fondanti del piano strategico di Saipem, la transizione energetica, e guiderà una strategia che integri gli obiettivi economico-finanziari con quelli ambientali, sociali e di governance (ESG), creando valore per tutti gli stakeholder nel breve e nel lungo termine.

Il Piano analizza i fattori chiave del cambiamento nella trasformazione a lungo termine di Saipem in chiave ESG: dalla sostenibilità come leva strategica alla sostenibilità come priorità strategica.

 

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Gli obiettivi di sostenibilità del Piano sono aggiornati annualmente in base al loro effettivo raggiungimento, ai risultati dell’analisi di materialità e alle esigenze eventualmente emergenti dal business, dal mercato, dal legislatore o dal contesto socio-economico.

Il Piano si articola in 10 aree strategiche ESG, indicando per ognuna obiettivi specifici e relativi programmi di attuazione: Percorso verso Net Zero, Biodiversità e prevenzione dell’inquinamento, Progetto Carbon Neutral, Occupazione sostenibile, Diversità e inclusione, Salute e sicurezza, Impatto locale, Catena di fornitura equa e responsabile, Etica del business, Innovazione, digital e cybersecurity. I principali obiettivi delle aree strategiche sono illustrati nella pagina dedicata.

 

Gestione del rischio

Saipem è consapevole che un adeguato processo di identificazione, misurazione, gestione e monitoraggio dei principali rischi, inclusi i rischi ESG, contribuisce a garantire una conduzione dell’impresa sana, corretta e coerente con gli obiettivi strategici.

Per maggiori informazioni su come Saipem si impegna a promuovere e mantenere un adeguato sistema di controllo interno e gestione dei rischi visita questa pagina.

Obiettivi di sostenibilità

Le aree d’azione, i target e gli obiettivi di sostenibilità di Saipem.

Definire priorità condivise

Gli stakeholder e la nostra doppia materialità.

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Il nostro contributo agli SDGs

Investire in competenze per creare valore locale, innovazione e tecnologie rispettose dell'ambiente.

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Integrità e diritti umani

Garantire l'integrità etica all'interno della struttura e l’integrità delle persone.

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