La nostra presenza sul territorio
Saipem svolge un ruolo attivo negli oltre 50 paesi in cui opera, intervenendo a livello locale su occupazione, sviluppo delle attività di business e competenze. Contribuendo sempre alla creazione di valore e sviluppo sociale, economico e ambientale di ciascuna area. Questo impegno è delineato nel piano LCI (Local Community Initiative) redatto ogni anno per garantire l’allineamento delle nostre azioni alle esigenze e alle priorità locali.
L'impatto di Saipem a livello locale dipende dalla natura della nostra presenza nella regione. Nelle aree in cui Saipem è presente a lungo termine, come i cantieri di produzione, ci impegniamo direttamente con gli stakeholder locali per stabilire e mantenere un dialogo che supporti relazioni sostenibili con le comunità e i territori.
Per contro, nelle località in cui i progetti sono focalizzati sul breve-medio termine, Saipem adatta la propria strategia di creazione del valore in modo da conformarsi agli specifici contesti operativi e alle esigenze dei clienti.
Il valore generato localmente si concretizza in nuovi posti di lavoro, stimolo della domanda di servizi e beni locali, costruzione e miglioramento di infrastrutture, ma anche in un nostro contributo al sistema educativo e allo sviluppo di competenze professionali, e al rafforzamento dei diritti delle persone.
Quantificare gli impatti locali
Il modello SELCE
Il modello SELCE (Saipem Externalities Local Content Evaluation) è un importante strumento che consente di quantificare la creazione di valore locale mediante la misurazione delle esternalità, permettendo a Saipem di valutare i propri contributi socio-economici nei paesi in cui opera.
Impatto economico
L'impatto economico è l’impatto finanziario complessivo sull'economia e sulla società locale generato dall'acquisto di beni e servizi da fornitori locali, dagli stipendi pagati al personale locale impiegato nei progetti Saipem e dalle tasse pagate nel paese.
Impatto occupazionale
L'impatto occupazionale deriva dal numero totale di posti di lavoro equivalenti a tempo pieno (FTE), sia diretti che indiretti, creati grazie alle attività di Saipem attraverso la catena di fornitura e dagli effetti indotti dell'aumento della spesa e delle tasse.
Impatto sullo sviluppo del capitale umano
L'impatto sullo sviluppo del capitale umano è il valore economico associato alle attività di formazione offerte da Saipem ai suoi dipendenti locali, calcolato come aumento del potenziale di guadagno nell'arco della vita e del loro contributo all'economia locale.
I tre impatti socio-economici vengono calcolati considerando gli impatti diretti, indiretti e indotti.
Il Modello REVALUE
Il modello REVALUE misura l'impatto sociale e ambientale delle attività dell'azienda in termini monetari. Il modello di misurazione REVALUE permette di valutare l'impatto complessivo delle attività di Saipem a livello globale calcolando il valore creato a partire dalle relazioni tra gli input delle attività di business, i corrispondenti output e i loro risultati a lungo termine.
Ad oggi, il valore netto complessivo dei nostri impatti ammonta a 1,545 miliardi di euro a livello globale.
Le iniziative per le comunità locali
Svolgiamo un ruolo attivo nelle comunità locali in molti modi diversi ma con l’unico obiettivo di creare valore a lungo termine. Le iniziative per le comunità locali si concentrano principalmente in aree quali lo sviluppo economico, l'istruzione, l'ambiente e la salute.
Il nostro impegno verso
le comunità locali nel 2023
La mappa evidenzia alcuni dei territori del mondo in cui lavoriamo e una panoramica delle iniziative implementate localmente nel 2022. A seguire, una breve descrizione di alcune di esse, rappresentative del nostro impegno per la creazione di valore a livello locale nei diversi ambiti di azione legati ai Sustainable Development Goals (SDG).
Creazione di valore locale condiviso in Australia
Nutrire ciò che ci nutre
Sulla remota costa dell'Australia Occidentale, lungo la Penisola di Burrup, costituita da una stretta striscia di terra e 42 isole situate vicino alla città di Dampier, nella regione di Pilbara, è in corso un enorme progetto per affrontare la sfida globale della sicurezza alimentare. Stiamo contribuendo a questa impresa in veste di ingegneri e costruttori principali del più grande impianto al mondo per la produzione di urea, un ingrediente cruciale per la produzione di fertilizzanti utilizzati in tutto il mondo per nutrire l'agricoltura. Mentre l’impianto prende forma, il suo impatto va ben oltre il sito di fabbricazione. Con una capacità produttiva di oltre 2,3 milioni di tonnellate di urea all'anno, l'impianto mira a diventare un attore centrale nella regione Asia-Pacifico, offrendo una soluzione sostenibile alla resilienza alimentare globale. L'impianto è destinato a creare oltre 2.000 posti di lavoro durante la costruzione e circa 200 posti di lavoro permanenti durante la fase operativa, contribuendo in modo significativo all'economia regionale. L'enfasi posta dal progetto sulla partecipazione locale e degli aborigeni è una testimonianza del suo impegno nei confronti della comunità. Per trasformare questa visione in realtà, Saipem e Clough Joint Venture (SCJV) stanno organizzando eventi di networking e briefing in tutta l'Australia, invitando potenziali subappaltatori e fornitori a partecipare al progetto, con particolare attenzione alle piccole imprese locali e indigene.
Un aspetto fondamentale della fase di costruzione è l'impegno con le popolazioni indigene e le comunità locali attraverso opportunità di carriera, formazione e business che garantiscano benefici sociali duraturi.
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Creazione di valore locale condiviso in Australia
Nutrire ciò che ci nutre
Sulla remota costa dell'Australia Occidentale, lungo la Penisola di Burrup, costituita da una stretta striscia di terra e 42 isole situate vicino alla città di Dampier, nella regione di Pilbara, è in corso un enorme progetto per affrontare la sfida globale della sicurezza alimentare. Stiamo contribuendo a questa impresa in veste di ingegneri e costruttori principali del più grande impianto al mondo per la produzione di urea, un ingrediente cruciale per la produzione di fertilizzanti utilizzati in tutto il mondo per nutrire l'agricoltura. Mentre l’impianto prende forma, il suo impatto va ben oltre il sito di fabbricazione. Con una capacità produttiva di oltre 2,3 milioni di tonnellate di urea all'anno, l'impianto mira a diventare un attore centrale nella regione Asia-Pacifico, offrendo una soluzione sostenibile alla resilienza alimentare globale. L'impianto è destinato a creare oltre 2.000 posti di lavoro durante la costruzione e circa 200 posti di lavoro permanenti durante la fase operativa, contribuendo in modo significativo all'economia regionale. L'enfasi posta dal progetto sulla partecipazione locale e degli aborigeni è una testimonianza del suo impegno nei confronti della comunità. Per trasformare questa visione in realtà, Saipem e Clough Joint Venture (SCJV) stanno organizzando eventi di networking e briefing in tutta l'Australia, invitando potenziali subappaltatori e fornitori a partecipare al progetto, con particolare attenzione alle piccole imprese locali e indigene.
Un aspetto fondamentale della fase di costruzione è l'impegno con le popolazioni indigene e le comunità locali attraverso opportunità di carriera, formazione e business che garantiscano benefici sociali duraturi.
Brasile
Progetto Archimedes:
Il progetto mira a sostenere i bambini plusdotati della comunità più povera di Rio de Janeiro, nota come Complexo da Maré, promuovendo la realizzazione del loro potenziale intellettuale e migliorando le loro condizioni di vita socio-economiche.
Angola
Prevenzione della malaria, Ambriz
Nel 2023 il programma si è rivolto alla comunità rurale di Ambriz, in linea con il programma Nazionale di Controllo della Malaria (NMCP), con le linee guida dell'OMS e in coordinamento con il Dipartimento Municipale della Sanità. Nel 2023 sono state effettuate 13 sessioni di irrorazione di insetticida con effetto residuale in spazi chiusi e 44 sessioni di fumigazione.
Indonesia
“Programma di promozione della salute nella comunità”, villaggio di West Pangke
Questa iniziativa triennale promuove la salute ambientale attraverso un programma di nebulizzazione/fumigazione, condotto due volte l'anno, a luglio e a dicembre, per proteggere gli abitanti del villaggio di West Pangke, il più vicino al cantiere di Saipem Karimun, dalla malaria e dalla febbre dengue. Questo programma andrà a diretto beneficio dell'intera comunità del villaggio di West Pangke.
Mozambico
“Supporto alla formazione”
L'iniziativa prevede l'acquisto di materiale scolastico per la “Escola Primária e Secundária Samora Machel”, una scuola pubblica di Pemba, nella provincia di Cabo Delgado, costruita nel 2009. Il suo obiettivo è migliorare il livello e la qualità dell'istruzione fornita dalla scuola. I beneficiari sono in totale 2.688 studenti (1.281 maschi e 1.407 femmine) di età compresa tra il primo e il settimo anno scolastisco.
Brasile
“Acqua pulita nei dintorni”, Guarujá
L'obiettivo di questa iniziativa è quello di mantenere pulite le darsene che circondano il cantiere di fabbricazione Saipem CTCO di Guarujá da residui e detriti di plastica provenienti dalla comunità di Santa Cruz dos Navegantes, a monte del fiume e vicino a Saipem. Questa iniziativa consiste nel posizionare un tubo con fori sul fondo delle darsene e far fluire l'aria all'interno del tubo verso l'alto attraverso un compressore d'aria. Questo sistema dovrebbe spingere i rifiuti verso il perimetro, dove Saipem do Brasil può facilmente rimuoverli ogni settimana. Il sistema è stato progettato con il supporto del dipartimento Ingegneria di Saipem.
Angola
Programma HSE delle tre comunità, Ambriz
Una delle nostre società controllate, Petromar, ha condotto questa iniziativa attraverso molteplici sessioni di sensibilizzazione della comunità, campagne porta a porta che affrontano questioni ambientali e sanitarie, tra cui l'acqua e i servizi igienico-sanitari. Il progetto prevedeva anche la creazione di aree verdi, con una parte dell'attività di costruzione svolta dagli operai civili di Petromar. Abbiamo anche implementato attività di riciclaggio della plastica e dell'olio da cucina per prevenire l'inquinamento ambientale.
