Il progetto
Operazioni di sollevamento e montaggio offshore di 5 turbine eoliche galleggianti.
Numeri chiave
Impatto del progetto
Il progetto rappresenta un importante passo in avanti per la tecnologia eolica offshore, con un impatto positivo sull’eolico a livello globale: apre infatti nuovi potenziali mercati per la produzione di energia rinnovabile in aree impervie e ventose e dunque a grande resa energetica.
Un progetto straordinario
“Un progetto visionario la cui straordinaria ingegneria innovativa può essere superata solo dalla sua futura importanza per la produzione energetica del Regno Unito” (citazione tratta dalla motivazione del premio IStructE 2018).
Nel settore delle energie rinnovabili a mare, Saipem ha installato con successo per Equinor il primo parco eolico galleggiante nel mondo.
Il progetto Hywind Scotland ha richiesto la ricerca di soluzioni innovative per permettere il sollevamento e l’installazione su una struttura galleggiante ancorata al fondo marino di un imponente turbo-generatore eolico, completamente assemblato, da 6 MW.
Le operazioni sono state possibili grazie a un sistema proprietario di “stability frame” sviluppato e fabbricato in-house appositamente per le operazioni di sollevamento che ha vinto il prestigioso premio IStructE 2018 per la categoria condizione estreme.
Sfide tecnologiche
L’installazione di un generatore a turbina eolica completamente assemblato (WTG) su una sottostruttura galleggiante.
Sono attualmente in fase di sviluppo nuove soluzioni nel segmento dell’eolico galleggiante tra le quali un concetto sviluppato da Moss Maritime per un parco solare offshore galleggiante su cui è stata depositata una domanda di brevetto.
Asset e persone
Sede di Sonsub (Aberdeen).
Saipem 7000 è uno dei mezzi navali più grandi al mondo, 200 metri di lunghezza.
Un gigante marino dotato di 12 propulsori, 12 motori capaci di generare energia sufficiente per illuminare una cittadina di 5.000 abitanti, 2 gru capaci di sollevare 14 mila tonnellate e un sistema per posare condotte sottomarine oltre i 2.000 metri di profondità.
A cosa è servita l'esperienza
Con il progetto HyWind Saipem è entrata con successo nel settore eolico e ha dimostrato, anche in questo settore, di possedere una solida visione del futuro e competenze ad alto potenziale ingegneristico che possono candidarla a protagonista nelle energie rinnovabili.