Il progetto
Il progetto prevedeva la progettazione delle strutture per lo sviluppo di un giacimento di gas naturale situato nel blocco 118 al largo della costa del Vietnam, il più grande del Paese.
Saipem ha fornito servizi di Front End Engineering Design (“FEED”) per l’intero progetto, che includeva una piattaforma, condotte sottomarine per il trasporto di gas e condensato e il cablaggio con fibra ottica per quanto riguarda la parte offshore, e un impianto di trattamento del gas, le relative condotte e un impianto di carico a nave del condensato per quanto riguarda la parte onshore.
Numeri chiave
Impatto del progetto
Il giacimento di Ca Voi Xanh è fondamentale per soddisfare la crescente domanda di energia pulita in Vietnam e per stimolare la crescita economica del Paese.
In particolare, il progetto è destinato a promuovere l’industrializzazione e lo sviluppo socio-economico delle province centrali del Vietnam.
Un progetto straordinario
Progetto multibusiness ed esecuzione multicentrica: la sua eccezionalità risiede nell’integrazione delle risorse e delle competenze che Saipem è riuscita ad attuare.
Tenendo in considerazione i contributi offerti dai fornitori e dalle divisioni Engineering & Construction di Saipem, nel corso delle attività di FEED Saipem ha messo in atto soluzioni di progettazione specifiche, che apporteranno vantaggi nella futura fase EPC.
Sfide tecnologiche
La progettazione della piattaforma offshore risultava estremamente complessa dal punto di vista tecnico, in quanto comportava l’installazione di una delle strutture fisse offshore più pesanti a una profondità di circa 300 m, una situazione in cui normalmente sono da preferire le strutture galleggianti.
La topside da 15.000t sarà installata con il metodo float-over su un jacket da 30.000t.
Asset e persone
Al progetto hanno lavorato tre divisioni e quattro centri di progettazione, con circa 250 persone coinvolte nel momento di massimo impegno.
Gli strumenti digitali sviluppati negli ultimi anni hanno consentito a Saipem di integrare le competenze di varie divisioni Saipem e di interfacciarsi con il team di progetto del cliente come un unico soggetto, anche al momento dello scoppio della pandemia da Covid-19.
A cosa è servita l'esperienza
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L’esecuzione di un progetto di FEED complesso e strutturato ha consentito a Saipem di tornare a lavorare in Vietnam, consolidando ulteriormente la presenza dell’azienda nell’area del Sud-est asiatico.
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Accrescere la collaborazione strategica con ExxonMobil, un cliente importante che punta molto sull’innovazione e la transizione energetica.
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Acquisire referenze significative nella progettazione di infrastrutture a mare fisse in acque profonde.
