Il progetto
La linea ferroviaria ad Alta Velocità/Alta Capacità Milano-Bologna è un progetto Lump Sum che ha compreso la progettazione, la costruzione, il collaudo e la messa in servizio di circa 182 km di nuove linee AV/AC, 35 Km di interconnessioni e 35 Km di rifacimento di linee tradizionali tra Milano e Bologna, quale parte della ferrovia ad alta velocità/alta capacità Torino-Milano-Napoli-Salerno che costituisce il principale corridoio ferroviario italiano.
Saipem ha guidato il consorzio CEPAV UNO al quale è stato assegnato dal cliente RFI Rete Ferroviaria Italiana (Gruppo FS) la progettazione e realizzazione, per lotti funzionali, della linea ferroviaria Milano Bologna, pienamente operativa dal 2008.
Le opere realizzate comprendono rilevati, viadotti, ponti, gallerie artificiali, cavalcavia, edifici tecnologici, sovrastruttura ferroviaria, segnalamento, telecomunicazioni (ERTMS/ ETCS livello 2 per l’interoperabilità), viabilità, elettrodotti.
Numeri chiave
Strutture
Principali dati di progetto
La linea ferroviaria AV/AC Milano Bologna e le opere connesse, attraversando le Regioni Lombardia e Emilia-Romagna, ha coinvolto 44 comuni nelle province di Milano, Lodi, Piacenza, Parma, Reggio Emilia, Modena, Bologna e Cremona.
Per realizzare le opere sono stati espropriati 13 milioni di m2di terreni, 90 mila m2 di fabbricati e sono stati occupati temporaneamente, durante la fase di costruzione, ulteriori 6 milioni di m2 di terreni. Sono state inoltre risolte 4.450 interferenze con i pubblici servizi, realizzate opere a verde su 750 ettari e posate 118 Km di barriere antirumore, realizzati 290 km di viabilità e 216 km di elettrodotti.