Saipem ha ottenuto il Safety Award di Total per un innovativo sistema che migliora le prestazioni delle operazioni in spazi confinati in termini di sicurezza del personale, produttività e qualità del prodotto finale.

 

La cerimonia di premiazione si è svolta lo scorso 23 ottobre durante il Total Suppliers Day negli uffici della major petrolifera nel distretto La Défense a Parigi.

 

Il premio è stato consegnato a Guido D'Aloisio, senior manager, E&C Offshore Business Division di Saipem, e sponsor del progetto.

Il nuovo sistema di gestione degli spazi confinati è il risultato di uno studio basato su anni di esperienza ed expertise da progetti precedenti e impiega apparecchiature ad alta tecnologia.

Dal punto di vista operativo, la soluzione prevede che i montatori e i saldatori che lavorano in spazi confinati indossino speciali caschi ergonomici in cui viene immessa aria purificata e attraverso i quali è possibile regolare la temperatura del dispositivo di protezione in base al proprio livello di comfort. Auricolari e microfono garantiscono la comunicazione costante tra gli operatori all’interno e il personale in assistenza all’esterno. Inoltre, sensori di rilevamento gas e un sistema di telecamere a infrarossi consentono di monitorare in tempo reale tutti i parametri ambientali all’interno dello spazio e di rilevare in maniera tempestiva situazioni di potenziale rischio. È prevista, infine, una formazione dedicata che utilizza un simulatore sviluppato ad hoc.

Il sistema di gestione degli spazi confinati è stato sviluppato in Nigeria per il progetto Egina in collaborazione con Total. Inizialmente esso era destinato ai saldatori che lavoravano sui buoyancy tank, boe cilindriche che servono a sostenere i tubi verticali che trasportano gas e olio dal fondo del mare in superficie. Per assolvere a questa importante funzione è fondamentale che le saldature delle camere stagne, il cui riempimento ad azoto determina l’assetto della boa, sia eseguito ad arte.

Guido D’Aloisio, senior manager, E&C Offshore Business Division di Saipem, ha commentato: “Attraverso questa soluzione Saipem è riuscita non solo a migliorare l'ambiente di lavoro delle persone impiegate in uno spazio limitato, ma anche ad aumentare la produttività. Grazie a questa soluzione è possibile infatti avere sessioni di lavoro per singola persona di due o tre ore anziché di soli 30 minuti. Questo progetto dimostra come Saipem contribuisca a creare valore nei paesi in cui opera attraverso, ad esempio, il trasferimento di assets come quello tecnologico. In questo caso specifico siamo di fronte a un trasferimento di tecnologia dalla Nigeria verso altri siti nel mondo: oggi il sistema, infatti, viene interamente pensato e realizzato in Nigeria e viene utilizzato nelle operazioni in spazi confinati nei cantieri di Saipem di tutto il mondo”.