Saipem: completata la revisione dei progetti in corso - backlog review - avviata a gennaio 2022, senza ulteriori impatti rispetto a quanto comunicato il 31 gennaio 2022

Il Consiglio di Amministrazione approva alcuni dati gestionali consolidati adjusted1 di preconsuntivo 2021 e le linee guida della revisione del Piano Strategico 2022-2025

EBITDA gestionale consolidato adjusted di preconsuntivo 2021 negativo per 1.192 milioni di euro, impattato dalle difficoltà incontrate su specifiche commesse nell’offshore wind e E&C onshore ed emerse nella backlog review (EBITDA gestionale consolidato adjusted nel quarto trimestre negativo di 901 milioni di euro; positivo per circa 120 milioni di euro al netto di tali specifiche commesse). Posizione finanziaria netta in miglioramento rispetto al terzo trimestre

Buona performance nel quarto trimestre delle attività E&C offshore - escludendo l’eolico, con forte accelerazione di acquisizione di nuovi contratti, pari a circa 1,4 miliardi di euro, rispetto a 0,2 miliardi di euro nel terzo trimestre

Confermata la ripresa del drilling nel quarto trimestre rispetto al terzo

Definite le linee guida per la revisione del Piano Strategico 2022-25 che sarà approvato il 15 marzo 2022 e che pone le basi per la manovra di rafforzamento della struttura finanziaria e patrimoniale della Società

Proseguono costruttivamente le interlocuzioni con gli azionisti che esercitano il controllo congiunto – ENI SpA e CDP Industria SpA – e con le banche riguardo alla manovra finanziaria

A gennaio 2022 Saipem ha avviato una review che è arrivata a coprire complessivamente 22 progetti, rappresentanti circa l’80% del valore del backlog consolidato complessivo esistente al 30 settembre 2021, circa l’88% del backlog consolidato dei segmenti E&C alla stessa data. Tale review è stata completata e non ha evidenziato ulteriori impatti rispetto a quanto comunicato il 31 gennaio 2022. 

Il preconsuntivo 2021 si è chiuso con ricavi gestionali consolidati adjusted pari a 6.875 milioni di euro, in calo del 6,4% rispetto al 2020. L’EBITDA gestionale consolidato adjusted del 2021 è risultato negativo per 1.192 milioni di euro. 

Sui risultati del preconsuntivo 2021 ha pesato in modo significativo il quarto trimestre, che ha riportato un EBITDA gestionale consolidato adjusted negativo di 901 milioni di euro, scontando l’impatto negativo di 1.020 milioni di euro, conseguente ad un aumento delle difficoltà su alcune specifiche commesse offshore wind e E&C onshore che si sono evidenziate con l’esercizio di backlog review. Questo, in forza dei principi contabili internazionali, ha comportato la contabilizzazione nel quarto trimestre di gran parte dell’aumento dei costi e della riduzione dei ricavi complessivi previsti negli anni futuri sulle commesse in questione, fino al loro completamento.

Senza l’impatto descritto, l’EBITDA gestionale consolidato adjusted del quarto trimestre sarebbe stato positivo per circa 120 milioni di euro, a conferma della complessiva solidità del portafoglio di attività operate da Saipem, sostenuta dai risultati del drilling e del business E&C offshore, escluso l’eolico.

La posizione finanziaria netta post IFRS-16 si attesta a fine 2021 a circa 1,5 miliardi di euro, in miglioramento rispetto a 1,7 miliardi di euro circa di fine settembre 2021. La liquidità a fine 2021 ammonta a 2,3 miliardi di euro, di cui circa 0,7 miliardi di euro disponibili e la restante parte vincolata principalmente a progetti in joint venture.

L’andamento operativo del quarto trimestre mostra segnali di miglioramento rispetto al terzo trimestre nei business drilling offshore ed onshore, oltre ad una buona performance dell’attività E&C offshore, escludendo l’eolico offshore.

Nei segmenti drilling, oltre a risultati in miglioramento nel trimestre, si osservano dinamiche positive di mercato con un incremento della domanda e prospettive di pieno utilizzo della flotta operativa.

Le acquisizioni di nuovi contratti nel 2021 sono state pari a circa 7,2 miliardi di euro (book-to-bill maggiore di 1), con una forte accelerazione nel quarto trimestre (2,3 miliardi di euro, oltre 5 volte rispetto al terzo trimestre), a conferma della ripresa della domanda nel segmento oil & gas E&C offshore e della centralità di Saipem per i principali clienti in questo segmento.

Il Consiglio di Amministrazione ha inoltre approvato le linee guida della revisione del Piano Strategico 2022-2025 iniziata a seguito della backlog review.

Il Piano si basa, nel suo complesso, sulle dinamiche dei mercati di riferimento di Saipem presentate ad ottobre 2021 e, nello specifico, su trend in crescita nel business E&C offshore e drilling offshore, e sulle seguenti linee guida:

  • Riduzione dei costi di struttura, con un incremento del target per il 2022 a oltre 150 milioni di euro
  • Incremento del focus su acquisizione di attività offshore, sia E&C che drilling, caratterizzate da una più alta marginalità grazie alla consolidata posizione competitiva di Saipem
  • Maggiore selettività nelle acquisizioni del business E&C onshore, privilegiando commesse a maggior contenuto tecnologico nei segmenti LNG e nella gas valorization, nella quale Saipem può far leva su tecnologie proprietarie
  • Riposizionamento su attività a basso rischio nell’offshore wind per il 2022-23, e adozione di una rinnovata strategia commerciale ed esecutiva per catturare nella seconda parte del Piano il potenziale di crescita del mercato
  • Ribadito il focus industriale di Saipem sulla transizione energetica e sull’economia circolare, anche attraverso lo sviluppo di soluzioni modulari e industrializzate, in particolare sulla filiera della CCUS, sulle tecnologie di riciclo della plastica e della robotica subsea
  • Gestione attiva del portafoglio di asset, al fine di supportare la generazione di cassa lungo l’arco di Piano 2022-25

Le linee guida alla base della revisione del Piano 2022-25 si fondano sul perseguimento di un profilo rischio rendimento più bilanciato e su un percorso di deleveraging.

Viene confermata la nuova organizzazione per linee di business che supera quella divisionale con l’obiettivo di una maggiore efficienza, di un controllo del rischio centralizzato e di uno sviluppo di modelli esecutivi innovativi e flessibili, in linea con le esigenze della transizione energetica.

La revisione del Piano Strategico 2022-25 pone le basi per la manovra di rafforzamento della struttura finanziaria e patrimoniale di Saipem, per la quale proseguono costruttivamente le interlocuzioni con gli azionisti che esercitano il controllo congiunto - ENI SpA e CDP Industria SpA - e con le banche.

Il Piano 2022-25 aggiornato e la manovra finanziaria saranno sottoposti all’approvazione del Consiglio di Amministrazione nella riunione del 15 marzo 2022, quando il Consiglio di Amministrazione esaminerà per approvazione anche il bilancio consolidato e il progetto di bilancio civilistico 2021, che si prevede chiudersi con una perdita di oltre un terzo del capitale sociale, e convocherà l’Assemblea dei Soci per l’approvazione del bilancio 2021 e per gli opportuni provvedimenti ai sensi di legge.

Confermata per il 16 marzo 2022 la presentazione al mercato.

 

1 I risultati adjusted sono dati gestionali che non includono gli “special items”, ovvero componenti reddituali derivanti da eventi o da operazioni non ricorrenti o non rappresentativi della normale attività di business (es. svalutazioni di immobilizzazioni, sopravvenienze passive in relazione a giudizi pendenti, oneri emergenza sanitaria, oneri da riorganizzazione)

CS Saipem 24.02.2022

pdf - 12-2022