Saipem: risultati preconsuntivi del quarto trimestre e dell’esercizio 2023 e aggiornamento del Piano Strategico

Il Gruppo Saipem registra nel 2023 una performance al di sopra dei target del Piano Strategico, evidenziando un anno di progressiva e costante crescita di fatturato e margini, una generazione di cassa positiva e il rafforzamento della posizione finanziaria. L’utile netto per l’anno ammonta a 179 milioni di euro.

La raccolta di ordini, pari a 18 miliardi di euro, conferma la competitività del Gruppo e il positivo contesto di mercato.

Approvato il Piano Strategico 2024-2027 con un miglioramento degli obiettivi economico-finanziari e un ampliamento dell’offerta a supporto del segmento low/zero carbon per la transizione energetica. Approvato anche il Piano di Sostenibilità 2024-2027, integrato negli indirizzi strategici di business.

Il Consiglio di Amministrazione approva una dividend policy che prevede il ritorno al dividendo nel 2025, sulla base dei risultati attesi nel 2024.

 

Highlights

 

Con riferimento all’esercizio 2023, Il Gruppo ha realizzato: 

  • Ricavi: 11.874 milioni di euro, +19% rispetto al 2022
  • EBITDA adjusted: 926 milioni di euro, +56% rispetto al 2022
  • Nuovi ordini acquisiti: per circa 18 miliardi di euro. Oltre il 70% delle acquisizioni sono state realizzate nei business offshore (E&C e Drilling)
  • Posizione finanziaria netta pre-IFRS 16 al 31 dicembre 2023 positiva per 216 milioni di euro (Posizione Finanziaria Netta post-IFRS 16 negativa per 261 milioni di euro)

 

Nel solo quarto trimestre del 2023 i risultati del Gruppo sono stati pari a:

  • Ricavi: 3.511 milioni di euro, +20% rispetto al corrispondente trimestre del 2022
  • EBITDA adjusted: 286 milioni di euro, quasi raddoppiato rispetto al corrispondente trimestre del 2022
  • Nuovi ordini acquisiti: circa 6 miliardi di euro, circa il 60% del totale nei business offshore (E&C e Drilling)

 

Saipem ha aggiornato le linee strategiche presentate a febbraio 2023 a conferma del progressivo miglioramento della performance del Gruppo e della sua capacità di cogliere pienamente il contesto favorevole di mercato. Sono stati conseguentemente rivisti i target economico-finanziari.

 

Nello specifico, con riferimento all’esercizio 2024 la Società prevede:

  • Ricavi tra i 12,7-13,3 miliardi di euro
  • EBITDA margin pari a circa il 10%
  • Cash Flow Operativo (al netto dei canoni di locazione) tra i 740-780 milioni di euro
  • Investimenti per circa 440-480 milioni di euro

 

 

 

Con riferimento all’intero arco di Piano 2024-2027 la società prevede:

  • Acquisizioni di nuovi ordini per circa 50 miliardi di euro
  • Ordini nei segmenti “low/zero carbon” pari a circa un terzo del totale
  • Tasso di crescita composto annuo (CAGR) dei ricavi del 4-5% nel periodo 2023-2027
  • EBITDA margin pari a circa il 12% nel 2027
  • Cash Flow Operativo (al netto dei canoni di locazione) per circa 3 miliardi di euro
  • Investimenti pari a circa 1,4 miliardi di euro
  • Dividendi pari a circa il 30-40% del Free Cash Flow (al netto dei canoni di locazione)
  • Il pagamento del dividendo nel 2025, a valere sui risultati attesi nel 2024

 

Nel commentare i risultati, Alessandro Puliti, amministratore delegato e direttore generale di Saipem, ha dichiarato:

“Il 2023 è stato un anno importante di crescita e consolidamento. Con l’impegno di tutte le persone di Saipem abbiamo conseguito, infatti, l’utile netto più alto degli ultimi dieci anni e chiudiamo il 2023 con una raccolta ordini senza precedenti, pari a 18 miliardi di euro. Ciò è stato possibile grazie alla fiducia da parte degli azionisti, dei clienti e al contributo di tutta l’azienda, che ha lavorato per raggiungere un significativo turnaround operativo e finanziario. Il nostro Piano Strategico e il contesto di mercato favorevole consentono ora a Saipem di puntare ad un ulteriore miglioramento degli obiettivi economico-finanziari. Oggi guardiamo al futuro concentrandoci sull’eccellenza nell’esecuzione dei progetti, sulla flessibilità operativa e sull’approccio integrato tra aree di business, ampliando ulteriormente la nostra offerta nei segmenti low e zero carbon”.

 

***

 

Milano, 28 febbraio 2024 - Il Consiglio di Amministrazione di Saipem SpA, presieduto da Silvia Merlo, ha esaminato oggi il preconsuntivo consolidato del Gruppo al 31 dicembre 2023[1], redatto in conformità ai principi contabili internazionali (International Financial Reporting Standard – IFRS omologato UE).

 

Risultati del quarto trimestre e del 2023:

  • Ricavi: 11.874 milioni di euro (9.980 milioni di euro nel corrispondente periodo del 2022), di cui 3.511 milioni nel quarto trimestre (2.937 milioni di euro nel corrispondente trimestre del 2022).
  • EBITDA adjusted: 926 milioni di euro (595 milioni di euro nel corrispondente periodo del 2022), di cui 286 milioni nel quarto trimestre (150 milioni di euro nel corrispondente trimestre del 2022).
  • Risultato netto: 179 milioni di euro (perdita di 209 milioni di euro nel corrispondente periodo del 2022), di cui 100 milioni nel quarto trimestre (perdita di 71 milioni di euro nel corrispondente trimestre del 2022).
  • Investimenti tecnici: 482 milioni di euro (523 milioni di euro nel corrispondente periodo del 2022), di cui 276 milioni nel quarto trimestre (339 milioni di euro nel corrispondente trimestre del 2022).
  • Posizione finanziaria netta post-IFRS 16: negativa per 261 milioni di euro (negativa per 264 milioni di euro al 31 dicembre 2022).
  • Posizione finanziaria netta pre-IFRS 16: positiva per 216 milioni di euro (positiva per 56 milioni di euro al 31 dicembre 2022).
  • Acquisizione ordini: 17.659 milioni di euro (12.941 milioni di euro nel corrispondente periodo del 2022), di cui 5.741 milioni nel quarto trimestre (6.017 milioni di euro nel corrispondente trimestre del 2022).
  • Portafoglio ordini: 29.802 milioni di euro (24.017 milioni di euro al 31 dicembre 2022) che aumenta a 29.892 milioni di euro includendo il portafoglio ordini delle società non consolidate (24.376 milioni di euro al 31 dicembre 2022).

 

Highlights*

(milioni di euro)

quarto trimestre 2022

terzo trimestre 2023

quarto trimestre 2023

4° trim.23 vs

4° trim.22 (%)

Continuing Operations

esercizio 2022

esercizio 2023

es.23 vs es.22 (%)

 

 

 

 

 

 

 

 

2.937

3.016

3.511

19,5

Ricavi

9.980

11.874

19,0

131

230

286

ns

EBITDA

543

926

70,5

150

230

286

90,7

EBITDA adjusted

595

926

55,6

17

112

133

ns

Risultato operativo (EBIT)

98

437

ns

36

112

133

ns

Risultato operativo (EBIT) adjusted

150

437

ns

(158)

44

101

ns

Risultato netto continuing operations

(315)

185

ns

(139)

44

101

ns

Risultato netto adjusted continuing operations

(263)

185

ns

(71)

39

100

ns

Risultato netto

(209)

179

ns

(38)

39

100

ns

Risultato netto adjusted

(139)

179

ns

249

13

172

(30,9)

Free cash flow

(524)

248

ns

(56)

(125)

(216)

ns

Indebitamento finanziario netto ante lease liability IFRS 16

(56)

(216)

ns

264

171

261

(1,1)

Indebitamento finanziario netto post lease liability IFRS 16

264

261

(1,1)

339

67

276

(18,6)

Investimenti tecnici

523

482

(7,8)

6.017

5.228

5.741

(4,6)

Ordini acquisiti

12.941

17.659

36,5

 

 

 

 

 

 

 

 

* I risultati del settore Drilling Onshore, in fase di dismissione, sono stati rilevati come discontinued operations secondo i criteri di cui all’IFRS 5.

 

I volumi dei ricavi realizzati e la redditività ad essi associata non sono lineari nel tempo, dipendendo tra l’altro, oltre che dall’andamento del mercato, da fattori climatici e dalla programmazione dei singoli lavori nelle attività Engineering and Construction, nonché dalle tempistiche di scadenze e rinegoziazioni dei contratti nell’attività drilling.

 

Continuing e Discontinued Operations e attività non correnti possedute per la vendita

Nelle discontinued operations è rilevato il business Drilling Onshore (DRON), nel corso del 2022 sono state trasferite le attività in Arabia Saudita, Congo, Emirati Arabi Uniti e Marocco, mentre nel primo semestre del 2023 le attività in Kuwait e America Latina, ad eccezione di quelle in Argentina che, con le attività in Kazakhstan e in Romania, è atteso siano trasferite entro il primo semestre 2024.

 

Aggiornamento sulla gestione 2023

Nell’esercizio 2023, i ricavi ammontano a 11.874 milioni di euro (9.980 milioni di euro nel corrispondente periodo del 2022) e l'EBITDA adjusted ammonta a 926 milioni di euro (595 milioni di euro nel corrispondente periodo del 2022). Il miglioramento si registra nei settori Offshore, sia Engineering & Construction che Drilling, come commentato di seguito nel paragrafo “Analisi per settori di attività”.

 

Il risultato netto adjusted da continuing operations registra un utile pari a 185 milioni di euro (perdita di 263 milioni di euro nel corrispondente periodo del 2022). Alla variazione positiva registrata nel risultato operativo adjusted, pari a 287 milioni di euro, si aggiunge l’effetto del miglioramento del saldo della gestione partecipazioni, della gestione finanziaria e della gestione fiscale, per un totale di 161 milioni di euro.

Nell’esercizio 2023 non sono stati rilevati oneri non ricorrenti, di conseguenza il risultato netto da continuing operations risulta allineato al risultato netto adjusted pari a 185 milioni di euro; nel corrispondente periodo del 2022 il risultato netto da continuing operations registrava una perdita di 315 milioni di euro, e scontava rispetto al risultato netto adjusted oneri derivanti dall’emergenza sanitaria e da riorganizzazione per un totale di 52 milioni di euro.

 

Nel 2023 il business Drilling Onshore discontinued operations ha registrato ricavi per 99 milioni di euro e un EBITDA negativo per 6 milioni di euro, di conseguenza il risultato da discontinued operations è negativo per 6 milioni di euro (utile di 106 milioni di euro nel corrispondente periodo del 2022).

 

Il risultato netto registra un utile di 179 milioni di euro (perdita di 209 milioni di euro nel corrispondente periodo del 2022).

 

Gli investimenti tecnici effettuati nel corso del 2023, ammontano a 482 milioni di euro (523 milioni di euro nel corrispondente periodo del 2022), comprensivo dell’acquisto del jack up Sea Lion 7 (ora Perro Negro 10), e sono così ripartiti:

  • per l’Asset Based Services 258 milioni di euro;
  • per l’Energy Carriers 22 milioni di euro;
  • per il Drilling Offshore 202 milioni di euro.

 

La posizione finanziaria netta pre-IFRS 16 al 31 dicembre 2023 è positiva per 216 milioni di euro, comprensiva dell’impatto positivo per 72 milioni di euro derivante dalla contabilizzazione del Prestito Obbligazionario. La posizione finanziaria netta comprensiva della lease liability IFRS 16, pari a 477 milioni di euro, è negativa per 261 milioni di euro.

Il debito lordo al 31 dicembre 2023 ante effetti lease liability IFRS 16 ammonta a 2.393 milioni di euro, la liquidità a 2.609 milioni di euro, di cui cassa disponibile per 1.323 milioni di euro.

 

Portafoglio ordini

Nel corso del 2023, Saipem ha acquisito nuovi ordini per un totale di 17.659 milioni di euro (12.941 milioni di euro nel corrispondente periodo del 2022). Il portafoglio ordini al 31 dicembre 2023 ammonta a 29.802 milioni di euro (16.285 milioni di euro nell’Asset Based Services, 11.534 milioni di euro nell’Energy Carriers e 1.983 milioni di euro nel Drilling Offshore), di cui 11.647 milioni di euro da realizzarsi nel 2024.

Il portafoglio ordini comprensivo di società non consolidate al 31 dicembre 2023 ammonta a 29.892 milioni di euro (24.376 milioni di euro al 31 dicembre 2022).

 

I pilastri del Piano Strategico 2024-2027

  • Eccellenza nella esecuzione del backlog senza precedenti di 30 miliardi di euro con una maggiore integrazione delle competenze e l’ottimizzazione nell’impiego degli asset.
  • Approccio “One Saipem”, con la capacità di aggiudicarsi e realizzare progetti integrati onshore/offshore, che si prevede rappresenteranno il 20% circa dei ricavi di piano attesi.
  • Flessibilità operativa, grazie tra l’altro ad una strategia di gestione dei mezzi navali basata su un approccio capital-light, volto a massimizzare la flessibilità operativa e disciplina finanziaria.
  • Innovazione e soluzioni per la transizione energetica con un focus commerciale su tecnologie mature come Offshore Wind, CCUS, Idrogeno verde e blu, ammoniaca e sulla robotica sottomarina, unito alla ricerca e sviluppo di nuove tecnologie innovative nel segmento low/zero carbon.
  • Ritorno al dividendo per gli azionisti, basato sulla previsione di una significativa generazione di cassa, con un payout ratio pari al 30-40% del Free Cash Flow (al netto dei canoni di locazione).

 

Il Piano di Sostenibilità 2024-2027

Il Piano di Sostenibilità “Our journey to a sustainable business”, approvato dal Consiglio di Amministrazione per il periodo 2024-2027, è pienamente integrato nelle direttrici strategiche di business dell’azienda e si basa su tre pilastri: il contrasto al cambiamento climatico e la protezione ambientale; la centralità delle persone; la creazione di valore nella filiera e nei territori.

 

***

Il presente comunicato stampa deve essere letto congiuntamente alla Relazione finanziaria semestrale consolidata al 30 giugno 2023 e alla Relazione finanziaria annuale consolidata al 31 dicembre 2022 di Saipem, già disponibili sul sito internet della Società (Sezione “Investors” - “Risultati Finanziari”).

***

 

Il dirigente preposto alla redazione dei documenti contabili societari, Paolo Calcagnini, Chief Financial Officer dichiara ai sensi del comma 2 articolo 154 bis del Testo Unico della Finanza che l’informativa contabile corrisponde alle risultanze documentali, ai libri e alle scritture contabili.

 

 

I dati e le informazioni previsionali devono ritenersi “forward-looking statements” e pertanto, non basandosi su meri fatti storici, hanno per loro natura una componente di rischiosità e di incertezza, poiché dipendono anche dal verificarsi di eventi e sviluppi futuri al di fuori del controllo della Società, quali ad esempio: le variazioni dei tassi di cambio, le variazioni dei tassi di interesse, la volatilità dei prezzi delle commodity, il rischio di credito, il rischio di liquidità, il rischio HSE, gli investimenti dell’industria petrolifera e di altri settori industriali, l’instabilità politica in aree in cui il Gruppo è presente, le azioni della concorrenza, il successo nelle trattative commerciali, il rischio di esecuzione dei progetti (inclusi i rischi pandemici, quelli geopolitici, quelli relativi alla catena degli approvvigionamenti e quelli relativi agli investimenti in corso), nonché i cambiamenti nelle aspettative degli stakeholders ed altri cambiamenti nelle condizioni di business. I dati consuntivi possono pertanto variare in misura sostanziale rispetto alle previsioni. Alcuni dei rischi citati risultano meglio approfonditi nelle Relazioni Finanziarie. I dati e le informazioni previsionali si riferiscono alle informazioni reperibili alla data della loro diffusione. 

 

 

Conference call con webcast

I risultati contenuti nel presente comunicato stampa saranno illustrati domani alle ore 10.30 ora italiana nel corso di una conference call con webcast, tenuta dal CEO Alessandro Puliti e dal CFO Paolo Calcagnini. La conference call potrà essere seguita in modalità webcast collegandosi al sito internet www.saipem.com cliccando sul banner ‘Saipem Risultati FY2023 e Strategy Update’ nella home page, o attraverso il seguente URL: https://87399.choruscall.eu/links/saipem240229.html.

 

Durante la conference call con webcast sarà illustrata una presentazione che potrà essere scaricata, circa 30 minuti prima dell’ora prevista di inizio, dalla finestra del webcast o dalla sezione “Investor Relations/Risultati trimestrali e documentazione/Archivio” del sito www.saipem.com. La presentazione sarà altresì messa a disposizione presso il meccanismo di stoccaggio autorizzato “eMarketSTORAGE” (www.emarketstorage.com) e sul sito internet di Borsa Italiana SpA (www.borsaitaliana.it).

 

 

Saipem è un leader globale nell'ingegneria e nella costruzione di grandi progetti nei settori dell'energia e delle infrastrutture, sia offshore che onshore. Saipem è una “One Company” organizzata in cinque business line: Asset Based Services, Energy Carriers, Offshore Wind, Sustainable Infrastructures, Robotics & Industrialized Solutions. La società dispone di 7 cantieri di fabbricazione e una flotta offshore di 21 navi da costruzione (di cui 17 di proprietà e 4 di proprietà di terzi e in gestione a Saipem) e 15 impianti di perforazione, di cui 9 di proprietà. Da sempre orientata all’innovazione tecnologica, la visione che ispira l’azienda è “Ingegneria per un futuro sostenibile”. Per questo Saipem ogni giorno è impegnata a supportare i propri clienti nel percorso di transizione energetica verso il Net Zero, con mezzi, tecnologie e processi sempre più digitali orientati alla sostenibilità ambientale. Quotata alla Borsa di Milano, è presente in più di 50 paesi nel mondo e impiega circa 30.000 persone di oltre 120 nazionalità.

 

Sito internet: www.saipem.com

Centralino: +39 0244231

 

Relazioni con i media

E-mail: media.relations@saipem.com

 

Investor Relations

E-mail: investor.relations@saipem.com

 

Contatto per gli investitori individuali

E-mail: segreteria.societaria@saipem.com

 

 

 

 

[1] Non sottoposto a revisione contabile

CS Saipem 28.02.2024.pdf

pdf - 02-2024