Saipem: risultati del primo trimestre 2020

Highlights

  • Solida liquidità e nessuna significativa scadenza del debito prima del 2022, anche grazie al rimborso anticipato di bond, garantiscono flessibilità nell’affrontare il deteriorato contesto generale
  • Risultati economico-finanziari del trimestre con ricavi a 2,2 miliardi di euro e margine ebitda adjusted all’11%, supportati dalle performance operative
  • Indebitamento finanziario netto ante IFRS16 di 632 milioni di euro, livello in linea alle aspettative
  • Individuate e avviate azioni di riduzione costi su molteplici fronti e riprogrammazione di investimenti tecnici in riduzione del 20-25% rispetto alla precedente guidance 2020 (ritirata il 15 aprile 2020) di circa 600 milioni di euro
  • Impairment e svalutazioni di asset della Divisione Drilling Offshore per 260 milioni di euro
  • Robusto e diversificato backlog di circa 23 miliardi di euro (68% non legato al petrolio) grazie al record di acquisizioni realizzato nel 2019
  • Buona visibilità su future opportunità commerciali

Covid-19

L’intensificarsi della crisi economica e finanziaria determinata dell’emergenza Covid-19 ha causato una generalizzata situazione di incertezza e un conseguente drastico e diffuso calo della domanda di servizi che, unita alla volatilità dei prezzi delle commodities, in particolare del petrolio, stanno determinando una sensibile revisione dei piani di investimento futuri anche da parte dei nostri clienti.

Nonostante tale deteriorato contesto di mercato i risultati operativi del trimestre sono robusti grazie al rafforzamento finanziario e patrimoniale realizzato negli ultimi anni, al riposizionamento del business verso la transizione energetica, alla dimensione e diversificazione del portafoglio ordini, alla adeguatezza degli asset che assicurano una solida base per affrontare le complessità attese nel 2020 e all’avvio di un adeguato programma di contenimento dei costi.

Le misure di gestione e contenimento dello sviluppo pandemico tempestivamente adottate nel massimo rispetto della salute e sicurezza dei dipendenti, che rimangono l’assoluta priorità per la società, hanno consentito di proseguire la gestione dei progetti in corso.

 

 

L’amministratore delegato, Stefano Cao, ha commentato:

“La strategia di radicale trasformazione aziendale attuata con successo negli scorsi anni ha consentito a Saipem di raggiungere una struttura economico-finanziaria forte, asset solidi e nessuna significativa esposizione debitoria in scadenza nel breve termine. Abbiamo raggiunto una posizione privilegiata in termini competitivi avendo deciso, da tempo, di accompagnare la transizione energetica con competenze e dotazioni tecnologiche innovative. La resilienza, la flessibilità e adattabilità dimostrate nel tempo permettono la gestione dell’operatività dei nostri cantieri e dei nostri mezzi nel massimo rispetto della salute e della sicurezza delle persone e consentono di affrontare con determinazione il deteriorato contesto economico generale, che ha motivato il ritiro della guidance per il 2020”.

Saipem: risultati del primo trimestre 2020

pdf - 12-2022