Saipem: il CdA approva i risultati preconsuntivi del 2019

Highlights anno 2019

  • Un anno di risultati economico finanziari in forte crescita:
    • Ricavi in crescita a 9,1 miliardi di euro
    • Margine su EBITDA adjusted superiore all’11% (ante IFRS 16)
    • Indebitamento finanziario netto inferiore a 500 milioni di euro (ante IFRS 16), in forte riduzione rispetto al 2018 (circa 1,2 miliardi di euro)
  • Risultato netto d’esercizio: 12 milioni di euro (perdita di 472 milioni di euro nel 2018)
  • Forte accelerazione nell’acquisizione di nuovi ordini, per un valore di oltre 17 miliardi di euro al 31 dicembre 2019, che aumenta a circa 20 miliardi di euro includendo i nuovi contratti aggiudicati dalle società non consolidate
  • Livello record del portafoglio ordini a circa 25 miliardi di euro, inclusivo di circa 3,6 miliardi di ordini acquisiti dalle società non consolidate
  • Confermati solidi risultati operativi, in particolare: la Divisione Engineering & Construction Offshore mostra una buona performance operativa nell’anno; nella Divisione Engineering & Construction Onshore prosegue con successo il turnaround con conseguente miglioramento del margine e le Divisioni Drilling Offshore e Onshore registrano volumi in crescita e margini in linea con il contesto ancora sfidante del mercato
  • Il Consiglio di Amministrazione proporrà all’Assemblea degli Azionisti la distribuzione di un dividendo ordinario di 0,01 euro per azione ordinaria e di risparmio

 

Anno 2020

  • ricavi previsti a circa 10 miliardi di euro con EBITDA adjusted superiore a 1,1 miliardi di euro (post-IFRS 16), investimenti tecnici a circa 600 milioni di euro ed Indebitamento finanziario netto inferiore a 700 milioni di euro (ante-IFRS 16)

San Donato Milanese, 26 febbraio 2020 - Il Consiglio di Amministrazione di Saipem SpA, presieduto da Francesco Caio, ha ieri esaminato il preconsuntivo consolidato del Gruppo al 31 dicembre 2019(1), redatto in conformità ai principi contabili internazionali (International Financial Reporting Standard – IFRS omologato UE). Il Consiglio di Amministrazione ha deliberato di proporre all’Assemblea degli Azionisti la distribuzione di un dividendo ordinario.

 

Risultati 2019(2):

  • Ricavi: 9.099 milioni di euro (8.526 milioni di euro nel 2018), di cui 2.351 milioni nel quarto trimestre
  • EBITDA: 1.146 milioni di euro (848 milioni di euro nel 2018), di cui 280 milioni nel quarto trimestre
  • EBITDA adjusted: 1.226 milioni di euro (1.002 milioni di euro nel 2018), di cui 327 milioni nel quarto trimestre
  • Risultato operativo (EBIT): 456 milioni di euro (37 milioni di euro nel 2018), di cui 54 milioni nel quarto trimestre
  • Risultato operativo (EBIT) adjusted: 609 milioni di euro (534 milioni di euro nel 2018), di cui 160 milioni nel quarto trimestre
  • Risultato netto: 12 milioni di euro (perdita di 472 milioni di euro nel 2018), di cui perdita di 32 milioni nel quarto trimestre
  • Risultato netto adjusted: utile di 165 milioni di euro (utile di 25 milioni di euro nel 2018), di cui 74 milioni nel quarto trimestre
  • Special Items risultati 2019: svalutazioni e oneri da riorganizzazione per 153 milioni di euro (svalutazioni e oneri da riorganizzazione per 497 milioni di euro nel 2018), di cui 106 milioni nel quarto trimestre
  • Investimenti tecnici: 336 milioni di euro (485 milioni di euro nel 2018), di cui 107 milioni nel quarto trimestre
  • Indebitamento finanziario netto al 31 dicembre 2019 comprensivo di lease liability IFRS 16: 1.082 milioni di euro (1.706 milioni di euro al 1° gennaio 2019)
  • Indebitamento finanziario netto ante IFRS 16 al 31 dicembre 2019: 472 milioni di euro (1.159 milioni di euro al 31 dicembre 2018)
  • Acquisizione nuovi ordini: 17.633 milioni di euro (8.753 milioni di euro nel 2018) che aumenta a 19.747 milioni di euro includendo i nuovi contratti aggiudicati dalle società non consolidate
  • Portafoglio ordini residuo: 21.153 milioni di euro (12.619 milioni di euro al 31 dicembre 2018) che aumenta a 24.778 milioni di euro includendo il portafoglio ordini delle società non consolidate (14.463 milioni di euro al 31 dicembre 2018).

 

Stefano Cao, Amministratore Delegato di Saipem, ha commentato:

“Gli sforzi prodotti negli scorsi anni al fine di raggiungere un solido e rigoroso equilibrio economico-finanziario hanno consentito nel 2019 il superamento di tutti gli obiettivi prefissati con particolare riguardo all’indebitamento netto, sceso drasticamente sotto i 500 milioni di euro, al forte miglioramento del risultato netto adjusted e all’EBITDA adjusted superiore all’11%. L’avvenuta profonda trasformazione organizzativa e gestionale e il deciso orientamento strategico ad anticipare la transizione energetica hanno consentito nel corso dell’anno l’eccellente campagna di acquisizione di nuovi contratti e il raggiungimento del livello record del backlog cui hanno contribuito, con solide performance, tutte le divisioni. Tale riposizionamento sta consentendo a Saipem di riassumere un ruolo di leadership di settore e di essere preparata ad affrontare proattivamente e con ottimismo le sfide future con l’obiettivo di una creazione di valore sostenibile per gli stakeholder”.

 

 

(1) Non sottoposto a revisione contabile

(2) Dati 2019 comprensivi degli impatti IFRS 16 i cui dettagli sono specificati nelle pagine successive

Saipem: il CdA approva i risultati preconsuntivi del 2019

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