Risultati del primo semestre 2019

San Donato Milanese, 25 luglio 2019 - Il Consiglio di Amministrazione di Saipem SpA, presieduto da Francesco Caio, ha ieri approvato la Relazione Finanziaria Semestrale consolidata al 30 giugno 2019.

Highlights

  • Ordini: considerevole acquisizione di nuovi contratti il cui volume, pari a 9,5 miliardi di euro al 30 giugno 2019, va incrementato di altri 3,2 miliardi di euro circa relativi a ulteriori ordini acquisiti successivamente alla chiusura del semestre
  • Indebitamento finanziario netto ante IFRS16: il miglioramento rispetto alla chiusura del bilancio 2018 consente di rivedere la guidance per il 2019 attestando la previsione a un valore inferiore agli 800 milioni di euro, oltre 200 milioni di euro in meno rispetto a quella originaria di 1 miliardo di euro
  • Risultato netto d’esercizio: torna, seppure in modo limitato, al segno positivo in forte miglioramento rispetto al primo semestre 2018 che presentava una perdita di 323 milioni di euro
  • Divisione Engineering & Construction Offshore: registra solidi risultati grazie a buone performance operative
  • Divisione Engineering & Construction Onshore: prosegue il turnaround associato al nuovo modello organizzativo
  • Drilling Offshore e Onshore: mostrano stabile l’Ebitda con volumi in aumento, anche grazie all’espansione della base clienti, e margini in linea con l’attuale contesto di mercato

 

Risultati del primo semestre 2019:

  • Ricavi: 4.519 milioni di euro (3.798 milioni di euro nel primo semestre del 2018), di cui 2.363 milioni nel secondo trimestre
  • EBITDA: 574 milioni di euro (410 milioni di euro nel primo semestre del 2018), di cui 308 milioni nel secondo trimestre
  • EBITDA adjusted: 606 milioni di euro (483 milioni di euro nel primo semestre del 2018), di cui 332 milioni nel secondo trimestre
  • Risultato operativo (EBIT): 262 milioni di euro (perdita di 74 milioni di euro nel primo semestre del 2018), di cui 144 milioni nel secondo trimestre
  • Risultato operativo (EBIT) adjusted: 308 milioni di euro (255 milioni di euro nel primo semestre del 2018), di cui 182 milioni nel secondo trimestre
  • Risultato netto: 14 milioni di euro (perdita di 323 milioni di euro nel primo semestre del 2018), perdita di 7 milioni nel secondo trimestre
  • Risultato netto adjusted: 60 milioni di euro (6 milioni di euro nel primo semestre del 2018), di cui 31 milioni nel secondo trimestre
  • Special Items risultati 2019: svalutazioni e oneri da riorganizzazione per 46 milioni di euro, (svalutazioni e oneri da riorganizzazione per 329 milioni di euro nel primo semestre del 2018), di cui 38 milioni nel secondo trimestre
  • Investimenti tecnici: 135 milioni di euro (313 milioni di euro nel primo semestre del 2018), di cui 61 milioni nel secondo trimestre
  • Indebitamento finanziario netto comprensivo di lease liability IFRS16: 1.574 milioni di euro (1.706 milioni di euro al 1° gennaio 2019).
  • Indebitamento finanziario netto ante IFRS 16 al 30 giugno 2019: 1.043 milioni di euro (1.159 milioni di euro al 31 dicembre 2018).
  • Acquisizione nuovi ordini: 9.537 milioni di euro (3.986 milioni di euro nel primo semestre del 2018)
  • Portafoglio ordini residuo: 17.637 milioni di euro (12.619 milioni di euro al 31 dicembre 2018)
  • Portafoglio ordini residuo comprensivo di società non consolidate: 19.435 milioni di euro (14.463 milioni di euro al 31 dicembre 2018)

 

Stefano Cao, Amministratore Delegato di Saipem, ha commentato: “Desidero esprimere soddisfazione per i positivi risultati registrati nel primo semestre del 2019 nonostante uno scenario che non mostra ancora chiari segnali di ripresa e, in particolare, per il ritorno, seppur limitato, al segno positivo dell’utile netto. Tali risultati sono frutto anche della profonda trasformazione organizzativa e gestionale e del deciso orientamento strategico ad anticipare la transizione energetica. L’attenzione di Saipem all’innovazione ha consentito di acquisire contratti anche grazie all’offerta di soluzioni tecnologiche rispettose dell’ambiente e tese a limitare la carbon footprint. La consolidata esperienza a operare in territori nuovi e presso comunità meno abituate a presenze industriali faciliterà il nostro insediamento in Mozambico, un’area strategica negli equilibri del continente africano e nelle relazioni est-ovest, dove abbiamo recentemente acquisito il contratto economicamente più rilevante della nostra storia. Un successo, quest’ultimo, che offrirà importanti opportunità anche alla nostra supply chain”.

Risultati del primo semestre 2019

pdf - 12-2022