Saipem: il Consiglio di Amministrazione approva i risultati del terzo trimestre e dei primi nove mesi 2023 e convoca l’Assemblea Straordinaria

Nel terzo trimestre:

·         Ricavi: 3.016 milioni di euro, +5,6% rispetto ai 2.856 milioni di euro del corrispondente periodo del 2022

·         EBITDA adjusted: 230 milioni di euro, +26,4% rispetto ai 182 milioni di euro del corrispondente periodo del 2022

·         Risultato netto positivo pari a 39 milioni di euro rispetto a una perdita di 8 milioni di euro nel corrispondente periodo del 2022

 

Nei primi nove mesi:

·         Ricavi: 8.363 milioni di euro, +18,7% rispetto ai 7.043 milioni di euro del corrispondente periodo del 2022

·         EBITDA adjusted: 640 milioni di euro, +43,8% rispetto ai 445 milioni di euro del corrispondente periodo del 2022

·         Risultato netto positivo pari a 79 milioni di euro rispetto a una perdita di 138 milioni di euro nel corrispondente periodo del 2022

·         Nuovi ordini acquisiti: 11.918 milioni di euro, +72,1% rispetto al corrispondente periodo del 2022. Oltre l’80% delle acquisizioni sono state realizzate nei business offshore (E&C e Drilling)

·         Il portafoglio ordini consolidato cresce di oltre 3,5 miliardi di euro rispetto al 31 dicembre 2022

·         Posizione finanziaria netta pre-IFRS 16 al 30 settembre 2023 positiva per 125 milioni di euro (Posizione Finanziaria Netta post-IFRS 16 negativa per 171 milioni di euro)

 

In data 18 ottobre 2023 la Consob, pronunciandosi sull’istanza proposta dalla Società, ha comunicato la revoca dall’obbligo di divulgazione di informazioni integrative nelle rendicontazioni contabili periodiche, ai sensi dell’art. 114, comma 5, del D. Lgs. n. 58/98, al quale Saipem era soggetta a decorrere dalla richiesta di Consob del 10 maggio 2022.

 

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Milano, 25 ottobre 2023 - Il Consiglio di Amministrazione di Saipem SpA, presieduto da Silvia Merlo, ha approvato nella riunione odierna il resoconto intermedio di gestione consolidato del Gruppo al 30 settembre 2023 (non assoggettato a revisione contabile).

Durante la medesima riunione, il Consiglio di Amministrazione ha altresì deliberato di sottoporre all’approvazione dell’Assemblea degli Azionisti la proposta di autorizzazione alla convertibilità in azioni ordinarie della Società del prestito obbligazionario equity-linked di importo nominale pari ad euro 500.000.000,00 (cinquecento milioni/00), con scadenza 11 settembre 2029, riservato a investitori qualificati, denominato “€ 500,000,000 Senior Unsecured Guaranteed Equity-linked bonds due 2029”, emesso lo scorso 11 settembre (il “Prestito Obbligazionario”) e, di conseguenza, la proposta di aumento del capitale sociale, a servizio della conversione del Prestito Obbligazionario, a pagamento e in via scindibile, con esclusione del diritto d’opzione ai sensi dell’art. 2441, comma 5, del cod. civ., per massimi euro 500.000.000,00 (cinquecento milioni/00), comprensivi dell’eventuale sovrapprezzo, da liberarsi in una o più volte mediante emissione di nuove azioni con godimento regolare, aventi le medesime caratteristiche delle azioni ordinarie in circolazione (l’“Aumento di Capitale”).

 

 

Risultati dei primi nove mesi del 2023:

·            Ricavi: 8.363 milioni di euro (7.043 milioni di euro nel corrispondente periodo del 2022), di cui 3.016 milioni nel terzo trimestre (2.856 milioni di euro nel corrispondente trimestre del 2022).

·            EBITDA adjusted: 640 milioni di euro (445 milioni di euro nel corrispondente periodo del 2022), di cui 230 milioni nel terzo trimestre (182 milioni di euro nel corrispondente trimestre del 2022).

·            Risultato netto: 79 milioni di euro (perdita di 138 milioni di euro nel corrispondente periodo del 2022), di cui 39 milioni nel terzo trimestre (perdita di 8 milioni di euro nel corrispondente trimestre del 2022).

·            Investimenti tecnici: 206 milioni di euro (184 milioni di euro nel corrispondente periodo del 2022), di cui 67 milioni nel terzo trimestre (98 milioni di euro nel corrispondente trimestre del 2022).

·            Posizione finanziaria netta post-IFRS 16: negativa per 171 milioni di euro (negativa per 264 milioni di euro al 31 dicembre 2022).

·            Posizione finanziaria netta pre-IFRS 16: positiva per 125 milioni di euro (positiva per 56 milioni di euro al 31 dicembre 2022).

·            Acquisizione ordini: 11.918 milioni di euro (6.924 milioni di euro nel corrispondente periodo del 2022), di cui 5.228 milioni nel terzo trimestre (2.696 milioni di euro nel corrispondente trimestre del 2022).

·            Portafoglio ordini: 27.572 milioni di euro (24.017 milioni di euro al 31 dicembre 2022) che aumenta a 27.679 milioni di euro includendo il portafoglio ordini delle società non consolidate (24.376 milioni di euro al 31 dicembre 2022).

 

 

 

 

Highlights*

terzo trimestre 2022	secondo trimestre 2023	terzo trimestre 2023	3° trim.23 vs 3° trim.22 (%)	Continuing Operations	primi nove mesi 2022	primi nove mesi 2023	sett.23 vs sett.22 (%)
2.856	2.765	3.016	5,6	Ricavi	7.043	8.363	18,7
168	219	230	36,9	EBITDA	412	640	55,3
182	219	230	26,4	EBITDA adjusted	445	640	43,8
54	101	112	ns	Risultato operativo (EBIT)	81	304	ns
68	101	112	64,7	Risultato operativo (EBIT) adjusted	114	304	ns
(34)	40	44	ns	Risultato netto continuing operations	(157)	84	ns
(20)	40	44	ns	Risultato netto continuing operations adjusted	(124)	84	ns
(8)	40	39	ns	Risultato netto	(138)	79	ns
7	40	39	ns	Risultato netto adjusted	(101)	79	ns
(158)	8	13	ns	Free cash flow	(773)	76	ns
88	(34)	(125)	ns	Indebitamento finanziario netto ante lease liability IFRS 16	88	(125)	ns
426	288	171	(59,9)	Indebitamento finanziario netto post lease liability IFRS 16	426	171	(59,9)
98	62	67	(31,6)	Investimenti tecnici	184	206	12,0
2.696	3.995	5.228	93,9	Ordini acquisiti	6.924	11.918	72,1

* I risultati del settore Drilling Onshore, in fase di dismissione, sono stati rilevati come discontinued operations secondo i criteri di cui all’IFRS 5. I periodi di confronto sono stati riesposti a scopo comparativo. 

 

I volumi dei ricavi realizzati e la redditività ad essi associata non sono lineari nel tempo, dipendendo tra l’altro, oltre che dall’andamento del mercato, da fattori climatici e dalla programmazione dei singoli lavori nelle attività Engineering and Construction, nonché dalle tempistiche di scadenze e rinegoziazioni dei contratti nelle attività drilling.

 

Continuing e Discontinued Operations e attività non correnti possedute per la vendita

Nelle discontinued operations è rilevato il business Drilling Onshore (DRON), nel corso del 2022 sono state trasferite le attività in Arabia Saudita, Congo, Emirati Arabi Uniti e Marocco, mentre nel primo semestre del 2023 le attività in Kuwait e America latina, ad eccezione di quelle in Argentina che, con le attività in Kazakhstan e in Romania, saranno trasferite entro il primo semestre 2024.

 

Aggiornamento sulla gestione 2023

Nei primi nove mesi del 2023, i ricavi ammontano a 8.363 milioni di euro (7.043 milioni di euro nel corrispondete periodo del 2022) e l'EBITDA adjusted ammonta a 640 milioni di euro (445 milioni di euro nel corrispondete periodo del 2022). Il miglioramento si registra nei settori Offshore, sia Engineering & Construction che Drilling come commentato di seguito nel paragrafo “Analisi per settori di attività”.

 

Il risultato netto adjusted da continuing operations registra un utile pari a 84 milioni di euro (perdita di 124 milioni di euro nel corrispondete periodo del 2022). Alla variazione positiva registrata nel risultato operativo adjusted, pari a 190 milioni di euro, si aggiunge l’effetto del miglioramento del saldo della gestione partecipazioni, parzialmente compensato dal peggioramento del saldo della gestione fiscale e della gestione finanziaria, per un totale di 18 milioni di euro.

 

Nei primi nove mesi del 2023 non sono stati rilevati oneri non ricorrenti e il risultato da discontinued operations è negativo per 5 milioni di euro.

Nel corrispondente periodo del 2022 il risultato netto da continuing operations registrava una perdita di 157 milioni di euro, e scontava rispetto al risultato netto adjusted oneri derivanti dall’emergenza sanitaria e da riorganizzazione per un totale di 33 milioni di euro, mentre il risultato da discontinued operations registrava un utile di 19 milioni di euro.

 

I ricavi dei primi nove mesi del 2023 del business Drilling Onshore discontinued operations ammontano a 79 milioni di euro e l’EBITDA risulta negativo per 5 milioni di euro.

 

Gli investimenti tecnici effettuati nel corso dei primi nove mesi del 2023, ammontano a 206 milioni di euro (184 milioni di euro nel corrispondente periodo del 2022), e sono così ripartiti:

·               per l’Asset Based Services 159 milioni di euro;

·               per l’Energy Carriers 9 milioni di euro;

·               per il Drilling Offshore 38 milioni di euro.

 

La posizione finanziaria netta pre-IFRS 16 al 30 settembre 2023 è positiva per 125 milioni di euro, comprensiva dell’impatto positivo per 79 milioni di euro derivante dalla contabilizzazione del Prestito Obbligazionario. La posizione finanziaria netta comprensiva della lease liability IFRS 16, pari a 296 milioni di euro, è negativa per 171 milioni di euro.

Il debito lordo al 30 settembre 2023 ante effetti lease liability IFRS 16 ammonta a 2.739 milioni di euro, la liquidità a 2.823 milioni di euro, di cui cassa disponibile per 1.664 milioni di euro.

 

Portafoglio ordini

Nel corso dei primi nove mesi del 2023, Saipem ha acquisito nuovi ordini per un totale di 11.918 milioni di euro (6.924 milioni di euro nel corrispondente periodo del 2022). Il portafoglio ordini al 30 settembre 2023 ammonta a 27.572 milioni di euro (15.087 milioni di euro nell’Asset Based Services, 10.334 milioni di euro nell’Energy Carriers e 2.151 milioni di euro nel Drilling Offshore), di cui 2.698 milioni di euro da realizzarsi nel 2023.

Il portafoglio ordini comprensivo di società non consolidate al 30 settembre 2023 ammonta a 27.679 milioni di euro (24.376 milioni di euro al 31 dicembre 2022).

 

Acquisizioni dopo la chiusura

Come da comunicato stampa emesso in data 5 ottobre, Saipem, in consorzio con National Petroleum Construction Company (NPCC), ha acquisito per conto ADNOC un contratto relativo al pacchetto 1 del progetto Hail and Ghasha Development Project negli Emirati Arabi Uniti. Il valore della quota di competenza di Saipem è pari a circa 4,1 miliardi di dollari. Il progetto ha come obiettivo lo sviluppo delle risorse dei giacimenti di gas naturale Hail e Ghasha, situati al largo di Abu Dhabi. Lo scopo del lavoro comprende l’ingegneria, l’approvvigionamento e la costruzione (EPC) di quattro centri di perforazione e di un impianto di trattamento da costruire su isole artificiali, oltre a varie strutture offshore e oltre 300 chilometri di condotte sottomarine.

 

Assemblea Straordinaria

Il Consiglio di Amministrazione della Società ha deliberato di convocare l’Assemblea degli Azionisti, in sede Straordinaria ed in unica convocazione, per il giorno 13 dicembre 2023 per deliberare in merito all’approvazione dell’Aumento di Capitale.

L’avviso di convocazione e la documentazione relativa all’unico punto all’ordine del giorno dell’Assemblea Straordinaria saranno messi a disposizione del pubblico nei termini di legge presso la sede sociale, presso il meccanismo di stoccaggio autorizzato “eMarket STORAGE” (www.emarketstorage.com), sul sito internet di Borsa Italiana S.p.A. (www.borsaitaliana.it) nonché nell’apposita sezione del sito internet della Società (www.saipem.com | Sezione “Governance” - “Assemblea degli azionisti”).

 

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Il presente comunicato stampa deve essere letto congiuntamente alla Relazione finanziaria semestrale consolidata al 30 giugno 2023 e alla Relazione finanziaria annuale consolidata al 31 dicembre 2022 di Saipem, già disponibili sul sito internet della Società (Sezione “Investors” - “Risultati Trimestrali”).

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Il dirigente preposto alla redazione dei documenti contabili societari, Paolo Calcagnini, Chief Financial Officer dichiara ai sensi del comma 2 articolo 154 bis del Testo Unico della Finanza che l’informativa contabile corrisponde alle risultanze documentali, ai libri e alle scritture contabili.

 

 

I dati e le informazioni previsionali devono ritenersi “forward-looking statements” e pertanto, non basandosi su meri fatti storici, hanno per loro natura una componente di rischiosità e di incertezza, poiché dipendono anche dal verificarsi di eventi e sviluppi futuri al di fuori del controllo della Società, quali ad esempio: le variazioni dei tassi di cambio, le variazioni dei tassi di interesse, la volatilità dei prezzi delle commodity, il rischio di credito, il rischio di liquidità, il rischio HSE, gli investimenti dell’industria petrolifera e di altri settori industriali, l’instabilità politica in aree in cui il Gruppo è presente, le azioni della concorrenza, il successo nelle trattative commerciali, il rischio di esecuzione dei progetti (inclusi i rischi pandemici, quelli geopolitici, quelli relativi alla catena degli approvvigionamenti e quelli relativi agli investimenti in corso), nonché i cambiamenti nelle aspettative degli stakeholders ed altri cambiamenti nelle condizioni di business. I dati consuntivi possono pertanto variare in misura sostanziale rispetto alle previsioni. Alcuni dei rischi citati risultano meglio approfonditi nelle Relazioni Finanziarie. I dati e le informazioni previsionali si riferiscono alle informazioni reperibili alla data della loro diffusione. 

 

 

Conference call con webcast

I risultati contenuti nel presente comunicato stampa saranno illustrati domani alle ore 10.30 ora italiana nel corso di una conference call con webcast, tenuta dal CEO Alessandro Puliti e dal CFO Paolo Calcagnini. La conference call potrà essere seguita in modalità webcast collegandosi al sito internet www.saipem.com cliccando sul banner ‘Saipem Risultati 9M 2023’ nella home page, o attraverso il seguente URL:https://87399.choruscall.eu/links/saipem231026.html.

 

Durante la conference call con webcast sarà illustrata una presentazione che potrà essere scaricata, circa 30 minuti prima dell’ora prevista di inizio, dalla finestra del webcast o dalla sezione “Investor Relations/Risultati trimestrali e documentazione” del sito www.saipem.com. La presentazione sarà altresì messa a disposizione presso il meccanismo di stoccaggio autorizzato “eMarketSTORAGE” (www.emarketstorage.com) e sul sito internet di Borsa Italiana SpA (www.borsaitaliana.it).

 

 

Saipem è un leader globale nell'ingegneria e nella costruzione di grandi progetti nei settori dell'energia e delle infrastrutture, sia offshore che onshore. Saipem è una “One Company” organizzata in cinque business line: Asset Based Services, Energy Carriers, Offshore Wind, Sustainable Infrastructures, Robotics & Industrialized Solutions. La società dispone di 8 cantieri di fabbricazione e una flotta offshore di 23 navi da costruzione (di cui 21 di proprietà e 2 di proprietà di terzi e in gestione a Saipem) e 15 impianti di perforazione, di cui 8 di proprietà. Da sempre orientata all’innovazione tecnologica, la visione che ispira l’azienda è “Ingegneria per un futuro sostenibile”. Per questo Saipem ogni giorno è impegnata a supportare i propri clienti nel percorso di transizione energetica verso il Net Zero, con mezzi, tecnologie e processi sempre più digitali orientati alla sostenibilità ambientale. Quotata alla Borsa di Milano, è presente in più di 50 paesi nel mondo e impiega circa 30.000 persone di oltre 120 nazionalità.

 

Sito internet: www.saipem.com

Centralino: +39 0244231

 

Relazioni con i media

E-mail: media.relations@saipem.com

 

Investor Relations

E-mail: investor.relations@saipem.com

 

Contatto per gli investitori individuali

E-mail: segreteria.societaria@saipem.com

 

 

 

Analisi per settori di attività – Risultati adjusted

Asset Based Services

(milioni di euro)

terzo trimestre 2022	secondo trimestre 2023	terzo trimestre 2023	3° trim.23 vs 3° trim.22 (%)				primi nove mesi 2022		primi nove mesi 2023		sett.23 vs sett.22 (%)
1.568	1.439	1.494	(4,7)	Ricavi		3.592		4.116		14,6
(1.438)	(1.295)	(1.341)	(6,7)	Costi		(3.298)		(3.703)		12,3
130	144	153	17,7	EBITDA adjusted		294		413		40,5
(85)	(76)	(67)	(21,2)	Ammortamenti		(233)		(202)		(13,3)
45	68	86	91,1	Risultato operativo adjusted		61		211		ns
8,3	10,0	10,2		EBITDA adjusted %		8,2		10,0
2,9	4,7	5,8		EBIT adjusted %		1,7		5,1
1.110	2.778	4.215		Ordini acquisiti		3.417		8.492

 

Portafoglio ordini residuo al 30 settembre 2023: 15.087 milioni di euro, di cui 1.441 milioni di euro da realizzarsi nel 2023.

 

§  I ricavi dei primi nove mesi del 2023 ammontano a 4.116 milioni di euro e registrano un incremento del 14,6% rispetto al corrispondente periodo del 2022, riconducibile principalmente ai maggiori volumi sviluppati in America Latina, in Africa Sub-Sahariana, in Italia e in Estremo Oriente.

 

§  L’EBITDA adjusted dei primi nove mesi del 2023 è positivo per 413 milioni di euro, pari al 10,0% dei ricavi rispetto ai 294 milioni di euro del corrispondente periodo del 2022, pari all’8,2% dei ricavi.

 

§  Le acquisizioni più significative del terzo trimestre sono relative a:

-          per conto OMV Petrom, il progetto Neptun Gas Development in Romania, nel Mar Nero che prevede l’ingegneria, l’approvvigionamento, la costruzione e l’installazione (EPCIC) di una piattaforma di trattamento gas a circa 100 metri di profondità, lo sviluppo di tre campi sottomarini, una condotta di gas lunga circa 160 chilometri e un cavo associato in fibra ottica dalla piattaforma in acque poco profonde fino alla costa rumena;

-          per conto Mellitah Oil & Gas BV Libyan Branch nell’ambito del progetto per lo sviluppo del Bouri Gas Utilization Project (BGUP), un contratto che prevede il revamping delle piattaforme e delle strutture presenti nel giacimento di Bouri, che si trova in acque profonde tra i 145 e i 183 metri al largo della costa libica. Il contratto prevede l’ingegneria, l’approvvigionamento, la fabbricazione, l’installazione e l’avviamento di un modulo di recupero del gas da circa 5.000 tonnellate sulla struttura DP4 già esistente, insieme alla posa di condotte di collegamento tra le piattaforme DP3, DP4 e quella di Sabratha;

-          per conto di Eni Côte d’Ivoire, il progetto Baleine Phase 2, relativo all’omonimo giacimento di olio e gas situato nell’offshore della Costa d’Avorio, a 1.200 metri di profondità. Lo scopo del lavoro prevede l’ingegneria, l’approvvigionamento, la costruzione e l’installazione di circa 20 chilometri di linee rigide, 10 chilometri di riser e jumper flessibili e 15 chilometri di ombelicali collegati a un’unità galleggiante dedicata;

-          per conto di Snam Rete Gas, un contratto per la realizzazione degli impianti per la nuova nave di stoccaggio e rigassificazione (FRSU) che sarà situata nel Mar Adriatico a largo di Ravenna. Il progetto comprende l’ingegneria, l’approvvigionamento, la costruzione e l’installazione di una struttura offshore, connessa a quella esistente, per l’attracco e l’ormeggio della nave FRSU, da collegare alla terraferma tramite una condotta offshore lunga 8,5 chilometri, più 2,6 chilometri a terra e un cavo parallelo in fibra ottica;

-          per conto di Gascade Gastrasport GMBH un contratto per il trasporto e la posa del gasdotto Ostsee Anbindungsleitung, nella baia di Pomerania, nel nord-est della Germania, che comprende il trasporto e l’installazione di una linea gas di circa 50 chilometri, dal sito di Lubmin, nel nord della Germania sul Mar Baltico, al porto di Mukran, lungo la costa orientale dell’isola di Rügen, nonché la realizzazione di approdi;

-          per conto BP un contratto per attività offshore nel Golfo del Messico che riguarda l'unità galleggiante di produzione Argos FPU, impianto all’avanguardia progettato per la produzione di petrolio e gas in acque profonde. Argos FPU si trova nel Green Canyon Block 780 situato a circa 1.400 metri di profondità.

 

 

Energy Carriers

(milioni di euro)

terzo trimestre 2022	secondo trimestre 2023	terzo trimestre 2023	3° trim.23 vs 3° trim.22 (%)				primi nove mesi 2022		primi nove mesi 2023		sett.23 vs sett.22 (%)
1.160	1.147	1.345	15,9	Ricavi		3.034		3.711		22,3
(1.155)	(1.145)	(1.343)	16,3	Costi		(3.016)		(3.700)		22,7
5	2	2	(60,0)	EBITDA adjusted		18		11		(38,9)
(14)	(14)	(16)	14,3	Ammortamenti		(45)		(43)		(4,4)
(9)	(12)	(14)	55,6	Risultato operativo adjusted		(27)		(32)		18,5
0,4	0,2	0,1		EBITDA adjusted %		0,6		0,3
(0,8)	(1,0)	(1,0)		EBIT adjusted %		(0,9)		(0,9)
1.546	346	966		Ordini acquisiti		2.653		2.233

 

Portafoglio ordini residuo al 30 settembre 2023: 10.334 milioni di euro, di cui 1.079 milioni di euro da realizzarsi nel 2023.

 

§  I ricavi dei primi nove mesi del 2023 ammontano a 3.711 milioni di euro, e registrano un aumento del 22,3% rispetto al corrispondente periodo del 2022, per effetto dei maggiori volumi sviluppati nell’area Sub-Sahariana, in Medio Oriente e in America Latina.

 

§  L’EBITDA adjusted dei primi nove mesi del 2023 è positivo per 11 milioni di euro, pari allo 0,3% dei ricavi, in riduzione rispetto al corrispondente periodo del 2022, che beneficiava di un provento non ricorrente.

 

§  L’acquisizione più significativa del terzo trimestre è relativa al contratto per conto di Eni Congo per la conversione dell’unità di perforazione semisommergibile Scarabeo 5 in un impianto di separazione e potenziamento (Floating Production Unit - FPU). La FPU è una piattaforma semisommergibile di produzione che riceve i fluidi prodotti dalle piattaforme riser delle teste di pozzo, separa il gas dai liquidi e lo potenzia per alimentare la vicina unità galleggiante di gas naturale liquefatto.

 

 

 

 

Drilling Offshore

(milioni di euro)

terzo trimestre 2022	secondo trimestre 2023	terzo trimestre 2023	3° trim.23 vs 3° trim.22 (%)				primi nove mesi 2022		primi nove mesi 2023		sett.23 vs sett.22 (%)
128	179	177	38,3	Ricavi		417		536		28,5
(81)	(106)	(102)	25,9	Costi		(284)		(320)		12,7
47	73	75	59,6	EBITDA adjusted		133		216		62,4
(15)	(28)	(35)	ns	Ammortamenti		(53)		(91)		71,7
32	45	40	25,0	Risultato operativo adjusted		80		125		56,3
36,7	40,8	42,4		EBITDA adjusted %		31,9		40,3
25,0	25,1	22,6		EBIT adjusted %		19,2		23,3
40	871	47		Ordini acquisiti		854		1.193

 

Portafoglio ordini residuo al 30 settembre 2023: 2.151 milioni di euro, di cui 178 milioni di euro da realizzarsi nel 2023.

 

§  I ricavi dei primi nove mesi del 2023 ammontano a 536 milioni di euro, in aumento del 28,5% rispetto al corrispondente periodo del 2022, grazie ad un contesto favorevole di mercato, con rate giornaliere in crescita e al maggiore contributo delle piattaforme semisommergibili Scarabeo 8 e Scarabeo 9, nonché del jack up Perro Negro 8 pienamente operativi nel periodo.

 

§  L’EBITDA adjusted dei primi nove mesi del 2023 ammonta a 216 milioni di euro, pari al 40,3% dei ricavi, rispetto ai 133 milioni di euro del corrispondente periodo del 2022, pari al 31,9%, per effetto principalmente di migliori condizioni di mercato con rate giornaliere in crescita rispetto al medesimo periodo del 2022.

 

 

 

 

 

L’utilizzo dei principali mezzi navali nei primi nove mesi del 2023 è indicato nel seguente prospetto:

 

Mezzo navale	Primi nove mesi 2023
	venduti	non operativi
	(n° giorni)
Piattaforma semisommergibile Scarabeo 5	36	-	(b)
Piattaforma semisommergibile Scarabeo 8	269	4	(a)
Piattaforma semisommergibile Scarabeo 9	273	-
Nave di perforazione Saipem 10000	273	-
Nave di perforazione Saipem 12000	273	-
Nave di perforazione Santorini	273	-
Nave di perforazione Deep Value Driller*		23	(a)
Jack up Perro Negro 4	273	-
Jack up Perro Negro 7	273	-
Jack up Perro Negro 8	273	-
Jack up Pioneer Jindal*	273	-
Jack up Sea Lion 7*	192	81	(a)
Jack up Perro Negro 9*	221	52	(a)
Jack up Perro Negro 11*	163	110	(a)
Jack up Perro Negro 12*	-	212	(a)
Jack up Perro Negro 13*	-	125	(a)

(a) = giorni in cui il mezzo è stato interessato da lavori di rimessa in classe e/o approntamento

(b) = mezzo destinato alla vendita

 

*mezzi noleggiati da terzi

 

 

 

 

Si allegano:

 

gli schemi consolidati di Stato Patrimoniale, Conto Economico riclassificati (il Conto Economico è riclassificato secondo natura e destinazione dei costi operativi) e il Rendiconto Finanziario

 

STATO PATRIMONIALE CONSOLIDATO RICLASSIFICATO

 

 

(milioni di euro)

	31 dicembre 2022	30 settembre 2023
Immobilizzazioni materiali nette	2.879	2.808
Diritto d’utilizzo di attività in leasing	258	244
Immobilizzazioni immateriali	691	665
	3.828	3.717
Partecipazioni	128	146
Capitale immobilizzato	3.956	3.836
Capitale di esercizio netto	(1.589)	(1.349)
Fondo per benefici ai dipendenti	(183)	(168)
Attività disponibili per la vendita	166	78
CAPITALE INVESTITO NETTO	2.350	2.424
Patrimonio netto	2.068	2.251
Capitale e riserve di terzi	18	2
Indebitamento finanziario netto (cassa) ante lease liability IFRS 16	(56)	(125)
Passività finanziarie beni in leasing	320	296
Indebitamento finanziario netto	264	171
COPERTURE	2.350	2.424
Leverage (indebitamento /patrimonio netto + capitale di terzi)	0,13	0,08
N° AZIONI EMESSE E SOTTOSCRITTE	1.995.558.791	1.995.558.791

 

 

 

CONTO ECONOMICO CONSOLIDATO RICLASSIFICATO PER NATURA

 

 

(milioni di euro)

3° trimestre 2022	2° trimestre 2023	3° trimestre 2023		Primi nove mesi
				2022	2023
2.856	2.765	3.016	Ricavi della gestione caratteristica	7.043	8.363
-	-	3	Altri ricavi e proventi	5	5
(2.277)	(2.110)	(2.367)	Acquisti, prestazioni di servizi e costi diversi	(5.388)	(6.465)
1	(6)	(7)	Riprese di valore (svalutazioni) nette di crediti commerciali e altri crediti	(51)	(22)
(412)	(430)	(415)	Lavoro e oneri relativi	(1.197)	(1.241)
168	219	230	MARGINE OPERATIVO LORDO	412	640
(114)	(118)	(118)	Ammortamenti e svalutazioni	(331)	(336)
54	101	112	RISULTATO OPERATIVO	81	304
(57)	(35)	(46)	Oneri finanziari	(116)	(133)
-	15	17	Proventi (oneri) da partecipazioni	(24)	30
(3)	81	83	RISULTATO PRIMA DELLE IMPOSTE	(59)	201
(31)	(41)	(39)	Imposte sul reddito	(98)	(117)
(34)	40	44	RISULTATO PRIMA DEGLI INTERESSI DI TERZI AZIONISTI	(157)	84
-	-	-	Risultato di competenza di terzi azionisti	-	-
(34)	40	44	RISULTATO NETTO - Continuing Operations	(157)	84
26	-	(5)	RISULTATO NETTO - Discontinued Operations	19	(5)
(8)	40	39	RISULTATO NETTO	(138)	79

 

 

 

CONTO ECONOMICO CONSOLIDATO RICLASSIFICATO PER DESTINAZIONE

 

                                                                                                                                                                                                (milioni di euro)

3° trimestre 2022	2° trimestre 2023	3° trimestre 2023		Primi nove mesi
				2022	2023
2.856	2.765	3.016	Ricavi della gestione caratteristica	7.043	8.363
(2.720)	(2.573)	(2.823)	Costi della produzione	(6.658)	(7.784)
(12)	(14)	(15)	Costi di inattività	(88)	(54)
(27)	(26)	(21)	Costi commerciali	(84)	(80)
(7)	(8)	(6)	Costi per studi, ricerca e sviluppo	(19)	(20)
6	(2)	4	Proventi (Oneri) diversi operativi netti	3	5
96	142	155	MARGINE DI ATTIVITA’	197	430
(42)	(41)	(43)	Spese generali	(116)	(126)
54	101	112	RISULTATO OPERATIVO	81	304
(57)	(35)	(46)	Oneri finanziari	(116)	(133)
-	15	17	Proventi (oneri) da partecipazioni	(24)	30
(3)	81	83	RISULTATO PRIMA DELLE IMPOSTE	(59)	201
(31)	(41)	(39)	Imposte sul reddito	(98)	(117)
(34)	40	44	RISULTATO PRIMA DEGLI INTERESSI DI TERZI AZIONISTI	(157)	84
-	-	-	Risultato di competenza di terzi azionisti	-	-
(34)	40	44	RISULTATO NETTO - Continuing Operations	(157)	84
26	-	(5)	RISULTATO NETTO - Discontinued Operations	19	(5)
(8)	40	39	RISULTATO NETTO	(138)	79

 

 

 

 

 

 

 

 

RENDICONTO FINANZIARIO RICLASSIFICATO

                                                                                                                                         (milioni di euro)

3° trimestre 2022	2° trimestre 2023	3° trimestre 2023		Primi nove mesi
				2022	2023
(34)	40	44	Risultato del periodo di Gruppo – continuing Operations	(157)	84
26	-	(5)	Risultato del periodo di Gruppo – discontinued operations	19	(5)
-	-	-	Risultato del periodo di terzi	-	-
			a rettifica:
149	18	5	Ammortamenti ed altri componenti non monetari continuing operations	126	-
9	-	-	Ammortamenti ed altri componenti non monetari discontinued operations	59	-
(195)	(19)	25	Variazione del capitale di periodo relativo alla gestione continuing operations	(574)	132
(19)	-	5	Variazione del capitale di periodo relativo alla gestione discontinued operations	(41)	5
(80)	39	74	Flusso di cassa netto da attività di periodo continuing operations	(605)	216
16	-	-	Flusso di cassa netto da attività di periodo discontinued operations	37	-
(98)	(62)	(67)	Investimenti tecnici continuing operations	(184)	(206)
(1)	-	-	Investimenti tecnici discontinued operations	(27)	-
-	(1)	-	Investimenti in partecipazioni, imprese consolidate e rami d’azienda	-	(1)
5	32	6	Disinvestimenti	6	67
(158)	8	13	Free cash flow	(773)	76
-	-	-	Acquisto di azioni proprie	-	-
1.461	-	-	Flusso di cassa del capitale proprio	1.919	-
-	-	79	Variazione netta del prestito obbligazionario convertibile	-	79
(40)	(18)	(29)	Rimborso passività beni in leasing	(97)	(88)
44	(1)	28	Differenze di cambio sull’indebitamento finanziario netto e altre variazioni	86	2
1.307	(11)	91	Variazione indebitamento finanziario netto ante passività beni in leasing	1.135	69
(30)	8	26	Variazione passività beni in leasing	(20)	24
1.277	(3)	117	Variazione indebitamento finanziario netto	1.115	93
1.703	285	288	Indebitamento finanziario netto inizio periodo	1.541	264
426	288	171	Indebitamento finanziario netto fine periodo	426	171