Saipem ha introdotto il primo sportello psicologico fruibile anche nel metaverso, disponibile gratuitamente e in forma anonima per i propri dipendenti.  Si tratta di uno spazio professionale di ascolto e supporto immersivo e personalizzato, disponibile tra i servizi della “Smart Clinic” di Saipem, il nuovo punto medico inaugurato presso la sede di Milano.

Da qualche anno a questa parte le imprese hanno introdotto la figura dello psicologo in azienda, ma la novità introdotta da Saipem è la possibilità di effettuare il colloquio anche in un ambiente virtuale, grazie all’impiego di visori indossati sia dal paziente che dallo psicologo specializzato. Gli utenti del servizio sono quindi proiettati nell’ambiente che meglio si adatta alle loro caratteristiche psicologiche, consentendo di abbattere le sovrastrutture del mondo reale e creando una condizione di massimo comfort, a contatto con le proprie emozioni.

Lo spazio virtuale viene costruito dallo specialista sulla base del profilo psicologico del paziente per creare un’esperienza più profonda e personale: il colloquio può avvenire, ad esempio, in un parco verdeggiante, al mare al tramonto o in uno chalet di montagna, ossia nel setting psicologico che rende più naturale aprirsi alla condivisione e affrontare problematiche inerenti all’ambito lavorativo o alla sfera familiare e personale.

L’introduzione del servizio è un esempio concreto dell’attenzione di Saipem per le proprie persone, il loro benessere e, in generale, dell’impegno dell’azienda per la valorizzazione del capitale umano.